Legge di stabilità, stallo in Parlamento. Compare idea fiducia. Dal blocco contratto alle pensioni, cosa c’è per la scuola
red – A seguito dello scontro tutto interno al PdL, che ha condotto alla scissione e alla nascita di Forza Italia e del "Nuovo centrodestra", i lavori nelle commission per la legge di stabilità sono in stallo.
red – A seguito dello scontro tutto interno al PdL, che ha condotto alla scissione e alla nascita di Forza Italia e del "Nuovo centrodestra", i lavori nelle commission per la legge di stabilità sono in stallo.
Oggi giornata decisiva, si deciderà se puntare sulla fiducia o continuare con il normale iter.
Quest’ultimo caratterizzato da una quantità spropositata di emendamenti, alcuni dei quali riguardano la scuola.
Ricordiamo che i docenti sono direttamente interessati alle vicende della Legge di stabilità a segito della presenza in essa del blocco contrattuale e deglis catti stipendiali.
Blocco che costerà ai docenti ben 3.348 euro, mentre ai dirigenti circa 6mila e agli ata 2.400. Per i particolari leggi qui
Giallo per quanto riguarda, invece, l’indennità di vacanza contrattuale, che secondo alcune interpretazioni verrebbe bloccata fino al 2017
Non solo scatti.
Infatti, modifiche riguardano anche le pensioni, con la rateizzazione del Tfr, che sarà corrisposto in due rate per gli importi superiori ai 50 mila euro, come già per le cifre superiori ai 90 mila euro, e il il blocco della rivalutazione delle pensioni, per la quale si sta attuando una gara riparatoria tra PDL e PD, con i primi che hanno anche proposto la vendita delle spiagge per trovare i finanziamenti.
Presentati, relativamente alla scuola, anche molti emendamenti, che, in caso di fiducia, rischiano di perdersi. Ne elenchiamo alcuni che abbiamo raccolto
Obbligo scolastico fino a 18 anni, un emendamento PD alla legge di stabilità
MIUR presenta emendamento a stabilità per chiedere deroga patto per soldi alle paritarie