Legge di Bilancio2020: obiettivo più cattedre al 31 agosto per il sostegno
Trasformare parte dell’organico di fatto in organico di diritto per i posti di sostegno: è questa una delle partite che il Miur gioca per la scuola in Legge di Bilancio 2020.
Un tema, quello dei posti di sostegno vuoti, che interessa tutta la società: ad essere coinvolti sono insegnanti e studenti, ma anche le famiglie, e anche il modello di scuola che si porta avanti.
Circa 70.000 posti in deroga nell’a.s. 2019/20 sono stati assegnati con supplenze al 30 giugno spesso a docenti privi del titolo di specializzazione e dell’adeguata preparazione. Qui i posti per provincia
Il Miur cerca di tamponare con apposita e specifica formazione. Docenti di sostegno, con e senza specializzazione, dovranno formarsi. Quante ore. [Nota Miur]
Saranno formati 40.000 nuovi insegnanti. Info sul corso
Ma il Ministro stesso afferma che il problema è essenzialmente economico: “C’è un problema di risorse vere e proprie, dobbiamo stanziarne di più per avere personale regolare, a tempo pieno presso le scuole che fa questo per mestiere. Ovviamente un insegnante in deroga allo Stato costa di meno di uno di ruolo. È un servizio di qualità non sempre all’altezza. “
Molto rimane da fare dal punto di vista normativo: dai decreti attuativi del Decreto Legislativo 66/2017, all’aumento delle cattedre.
La legge di Bilancio sarà un banco di prova importante per capire il ruolo del Ministero dell’istruzione nella compagine governativa.