Legge di Bilancio, Fioramonti: investimenti scuola fuori da patto UE. Sono fiducioso su risorse in Bilancio

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Il ministro dell’istruzione, Lorenzo Fioramonti, dopo la riunione del Consiglio Ue sull’educazione: Sono fiducioso che alla fine questa legge di stabilità avrà risorse importanti per l’istruzione.

Stiamo lavorando affinché aumentino i finanziamenti nazionali alla formazione e alla ricerca e vengano modificate le regole europee in modo che gli investimenti in ricerca e formazione possano essere scorporati” dai criteri del Patto di stabilità e crescita“.

I ministri dell’istruzione sono a favore di un maggiore investimento in formazione e ricerca, e i ministri delle finanze di tutti i Paesi dell’Ue hanno sottolineato in riunione congiunta che è indispensabile farlo – ha spiegato Fioramonti – quindi, partendo da questo punto di vista, è ovvio che se l’Ue vuole rilanciare se stessa e il proprio sviluppo partendo da formazione e ricerca, dovrà anche consentire che le regole permettano di fare questo in tutti i Paesi dell’Unione“.

Mi sorprenderebbe – ha proseguito il ministro – se ci fosse ancora un blocco così diffuso come in passato nei confronti di una proposta che è ragionevole e che guarda al futuro“.

Sono fiducioso che alla fine questa legge di stabilità avrà risorse importanti per la scuola, l’università e la ricerca. Questa finanziaria evolve costantemente, come tutte le leggi di stabilità. Sono contento che il governo, nonostante le difficoltà economiche, abbia da subito preservato l’istruzione e la ricerca. Ogni giorno che passa è un giorno in cui si riesce, con varie modalità, ad aumentare, magari di poco ogni volta, i finanziamenti sia per la scuola che per l’università e il mondo della ricerca” ha sottolineato Fioramonti.

Stiamo lavorando a una nuova cabina di regia sull’edilizia scolastica coinvolgendo le Province e i Comuni italiani” ha infine concluso Fioramonti.

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