Laureati in Scienze della formazione primaria: sì al concorso, no al ricorso
Intervista al Presidente del Coordinamento Nazionale di Scienze della formazione primaria Nuovo Ordinamento Emma Villani.
“Hanno accettato il ruolo con riserva e sapevano a cosa andavano incontro” – così la docente commenta l’esito della Sentenza dell’Adunanza Plenaria del Consiglio di Stato sui diplomati magistrale, che nega l’inserimento nelle Graduatorie ad esaurimento, utilizzabili annualmente per il 50% delle assunzioni in ruolo.
L’idea dei laureati è quella di non trasformare la scuola in una ammortizzatore sociale. Pertanto, sì al concorso, no al ricorso. E tutti in II fascia delle graduatorie di istituto.
Qualche giorno fa, sempre il Messaggero, aveva intervistato la Presidente del Mida, Rosa Sigillo, a difesa della categoria dei diplomati magistrale.