La 2a lingua comunitaria accresce il bagaglio culturale di ogni alunno
red – Proseguono gli interventi a favore della 2a lingua comunitaria che, al di là di quale sia, permette allo studenti di esplorare nuovi orizzonti.
red – Proseguono gli interventi a favore della 2a lingua comunitaria che, al di là di quale sia, permette allo studenti di esplorare nuovi orizzonti.
"Laura Giaccone – Gentile Redazione, ho letto attentamente i messaggi inviati da docenti di lingua tedesca e spagnola, ritenendoli utile materia di riflessione da parte di tutti i docenti. Insegno Lingua Francese (e Spagnola) presso gli Istituti Secondari e ho avuto modo di riscontrare che esistono scuole che attribuiscono notevole importanza alle suddette discipline, o meglio, le collocano allo stesso livello rispetto alle altre.
Il problema è che esistono probabilmente colleghi che non attribuiscono pari dignità a tutte le discipline, finendo così per svilire l’importanza di talune.
Va precisato che l’ insegnamento della seconda lingua comunitaria è limitato a 2 ore settimanali di lezione frontale, durante le quali l’insegnante deve riuscire a coinvolgere gli alunni in molteplici attività (brevi scambi dialogici in classe, spiegazione lineare di regole grammaticali, visione di film o documentari in lingua originale, ecc.).
Credo che lo studio della 2a lingua comunitaria, sia essa francese, tedesco o spagnolo, contribuisca ad accrescere il bagaglio culturale di ogni alunno e che permetta ad ogni individuo di esplorare nuovi orizzonti."
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