Invalsi primaria, SGB: 3 maggio sciopero docenti

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valutazione

Comunicato SGB – Nel 2018 l’istituto americano NAEP (National Assessment of Educational Progress), l’equivalente dell’ italiano INVALSI, ha bocciato clamorosamente il modello di valutazione basato sui test e sulle competenze specifiche.

Il sistema scolastico americano è stato quindi messo sotto accusa per le scelte didattiche prese, negli ultimi venti anni, da diversi governi che
hanno puntato tutto sulle competenze e sulle prove standardizzate a scapito delle conoscenze generali e della capacità di rielaborazione degli studenti.

In Italia, invece, si continua ad esaltare (dalla scuola primaria all’Esame di Stato) un sistema di valutazione considerato oramai obsoleto e da superare proprio negli USA, dove era maggiormente diffuso.

Le prove INVALSI non hanno mai avuto nulla da spartire con l’articolazione della didattica in Italia e costituiscono soltanto una burocratica ingerenza nel lavoro quotidiano di centinaia di migliaia di docenti, il cui delicatissimo operato dovrebbe essere misurato da questa sorta di “Indovinelli” completamente slegati dalle programmazioni disciplinari.

In questi ultimi anni migliaia di docenti, sotto indebite pressioni di solerti dirigenti scolastici, hanno sacrificato il lavoro di trasmissione di contenuti importanti sull’altare delle prove INVALSI con danni incalcolabili per le future generazioni, in termini di preparazione generale e capacità di analisi e di rielaborazione.

Gli unici a beneficiare di questo enorme lavoro gratuito del personale docente e ATA (somministrazione, correzione, raccolta e tabulazione delle prove) sono i politicanti di turno per la loro solita sguaiata propaganda liberista e aziendalista sulla scuola e per le case editrici dei
test che fatturano miliardi sulla pelle dei bambini e delle loro famiglie.

In questi stessi anni però migliaia e migliaia di docenti hanno detto NO a questo scempio ed è per questi lavoratori che SGB e CUB SUR confermano anche per il 2019 lo sciopero durante la somministrazione del 3 maggio e la totale astensione da tutte le attività connesse alle prove per i giorni a seguire in base al calendario delle varie istituzioni scolastiche.

Anche quest’anno SGB e CUB SUR hanno dovuto lottare contro le eversive limitazioni della legge 146/90 ed hanno ottenuto il diritto dei colleghi di poter scioperare il 3 maggio e di astenersi, nei giorni a seguire, dall’esecuzione di tutte le attività connesse alla correzione e
tabulazione delle prove.

Lo sciopero durante le prove Invalsi dà molto fastidio ed è particolarmente incisivo, per questo viene puntualmente attaccato da molti dirigenti scolastici. SGB e CUB rimangono pertanto a disposizione per qualsiasi chiarimento e richiesta d’intervento per garantire il diritto di sciopero.

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