Invalsi: non sono previste prove per la scuola dell’Infanzia
Invalsi – Con riferimento ad alcune notizie circolate sulla stampa nei giorni scorsi in merito ad un presunto inserimento di prove standardizzate da parte di INVALSI nella scuola dell’infanzia, si precisa che l’Istituto non ha avviato, in tal senso, alcuna sperimentazione né ha in programma attività simili da svolgere in futuro, come da scelta operata di concerto con il MIUR.
La notizia è stata messa, erroneamente, in relazione con il Rapporto di
Autovalutazione (RAV) per la scuola dell’infanzia il cui Format quest’anno viene validato.
In precedenza, l’adattamento del Format del RAV generale è stato
realizzato da un gruppo di lavoro che comprendeva le diverse prospettive che ispirano le scuole dell’infanzia nel nostro Paese. Nella nuova formulazione sono presenti dati comuni anche al RAV generale (per esempio, dati sugli ambienti di apprendimento, sull’inclusione) mentre altri non sono affatto contemplati (per esempio gli esiti di prove standardizzate).
Il Format è stato, inoltre, sottoposto al vaglio delle scuole dell’infanzia attraverso una consultazione che ha visto coinvolte 3.778 scuole. Attualmente si è avviata la validazione mediante il coinvolgimento diretto di 500 scuole campione e di 1.300 scuole circa che si sono autocandidate. Un seminario intermedio e uno finale daranno conto dell’andamento e della conclusione di questa importante iniziativa.