Invalsi III media alunni DSA: misure compensative ed esonero dalla prova di Inglese
Le prove Invalsi, dall’a.s. 2017/18, costituiscono requisito d’accesso all’esame conclusivo della scuola secondaria di primo grado.
Vediamo cos’è previsto per gli studenti DSA certificati.
Prove Invalsi III media: misure compensative e dispensative alunni DSA
Gli alunni con disturbo specifico di apprendimento (DSA) certificato partecipano alle prove Invalsi.
Per tali alunni sono previste specifiche misure:
- il consiglio di classe può disporre l’utilizzo di adeguati strumenti compensativi coerenti con il piano didattico personalizzato (PDP);
- non svolgono la prova di Inglese se dispensati dalla prova scritta di
lingua straniera o esonerati dall’insegnamento della lingua straniera
Misure compensative
Queste le eventuali misure compensative:
- tempo aggiuntivo (fino a 15 min. per ciascuna prova)
- dizionario
- donatore di voce per l’ascolto individuale in audio-cuffia
- calcolatrice e formulario
Misure dispensative
Come detto sopra:
- esonero dalla prova nazionale di lingua Inglese per gli alunni con DSA dispensati dalla prova scritta di lingua straniera o esonerati dall’insegnamento della lingua straniera
Prove Invalsi III media: alunni DSA e ammissione all’esame
Come detto all’inizio, la prova Invalsi costituisce requisito d’accesso all’esame.
Diversamente che per gli studenti disabili certificati, gli alunni con DSA devono necessariamente svolgere la prova per essere ammessi al’esame, come sottolineato nella nota Miur del 10/10/2017:
“Si ricorda che anche per le alunne e gli alunni con DSA la partecipazione alle prove lNVALSI è requisito di ammissione all’esame di Stato.”