Il 30 aprile “Il Jazz day va a scuola” (da casa)

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L’Unesco ha istituito nella giornata del 30 aprile il Jazz Day nel corso del quale musicisti, docenti e giovani studenti suonano, ascoltano e studiano il
jazz ad ogni latitudine geografica.

A causa della grave emergenza sanitaria, si legge nella comunicazione dell’ Associazione Il Jazz va a scuola, il Jazz Day si è trasformato in un grande evento virtuale rivolto in modo particolare ai giovani e al mondo della scuola impegnata in tutto il mondo nella didattica a distanza (DAD).

La nostra proposta – spiega l’Associazione – elaborata in collaborazione con il Comitato nazionale per l’apprendimento pratico della musica per tutti gli studenti del MIUR presieduto dal prof. Luigi Berlinguer, scaturisce da un’idea di Angelo Bardini del Piacenza Jazz Club e Claudio Angeleri del CDpM di Bergamo. Parte quindi da due delle città più colpite dall’emergenza sanitaria, Bergamo e Piacenza e prevede alcuni interventi da parte di alcuni
musicisti jazz italiani. I musicisti verranno “invitati”, come ospiti esterni dalle scuole nelle lezioni curricolari tramite la piattaforma già in uso per la DAD dei vari istituti. Nell’incontro, totalmente gratuito, i musicisti terranno un breve concerto, illustreranno i valori etici del jazz e risponderanno alle domande degli studenti. Il tutto in 15 minuti, nel corso dei quali i ragazzi parteciperanno a videocamere spente per tutelare la policy adottata da
ogni singola scuola. La scuola, tramite il proprio dirigente, può quindi inviare la richiesta di adesione entro il 22 aprile all’indirizzo mail [email protected] (per un massimo di due classi per ogni istituzione scolastica).

Ogni scuola autorizzerà i musicisti indicati da IJVAS ad entrare nelle classi virtuali secondo le prassi adottate e in accordo alle indicazioni per la tutela della privacy di cui alla nella circolare ministeriale n. 388 del 17
marzo 2020 e il provvedimento del garante della privacy n.64 del 26 marzo 2020 e successive integrazioni (qui scaricabile). Le scuole aderenti saranno contattate da IJVAS per definire le modalità operative per l’attuazione dell’intervento.

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