Graduatorie di istituto: servizio specifico e non specifico per la II fascia: indicazioni utili per le segreterie scolastiche

Di Lalla
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Di Paolo Pizzo e Lalla – Un numero considerevole dei quesiti rivolti al nostro servizio di consulenza riguarda la valutazione dei servizi per la II fascia, con notevole confusione tra servizio specifico e non specifico.

Di Paolo Pizzo e Lalla – Un numero considerevole dei quesiti rivolti al nostro servizio di consulenza riguarda la valutazione dei servizi per la II fascia, con notevole confusione tra servizio specifico e non specifico.

Il Miur ha emanato una specifica nota di chiarimenti: I servizi di II fascia , differentemente dalla valutazione dei servizi di III fascia , non possono essere fatti valere per il medesimo anno scolastico come specifico su una classe di concorso e come aspecifici per altre classi di concorso . Pertanto l’aspirante deve optare a quale classe di concorso attribuirli. La nota

Premettiamo che il servizio svolto prima del 2003/2004 può essere caricato solo per intero sulla sola classe di concorso in cui è stato prestato. Non è previsto infatti il servizio aspecifico.

Dall’a.s. 2003/04 il servizio il può, a scelta dell’interessato, essere calcolato come specifico o come non specifico. A cosa prestare attenzione.

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Giova ricordare alle scuole che tale scelta spetta solo all’interessato che deve averlo lui indicato espressamente nell’apposita graduatoria cui si riferisce la nota 21 del modello A1: “Indicare la graduatoria solo se si riferisce al servizio non specifico che si valuta al 50%. Il servizio imputabile a diversa graduatoria è solo quello prestato presso scuole statali o paritarie.”




Precisiamo quindi che non può la scuola imputare un servizio aspecifico se non è espressamente indicato dall’interessato nel modello di domanda.

Ricordiamo inoltre che nella II fascia di istituto non si può per lo stesso anno scolastico attribuire punteggio intero (12 pp) come servizio specifico per la classe di concorso X e nello stesso tempo la metà del punteggio su altra classe di concorso Y. Ciò infatti è possibile solo per le graduatorie di III fascia.

Pertanto, se gli aspiranti indicano il servizio come specifico tale va valutato. Se, invece, lo indicano come aspecifico la scuola lo valuterà come tale (se svolto dopo il 2003/04).

Il servizio è valutabile come aspecifico solo fra infanzia, primaria e personale educativo da una parte e scuola secondaria dall`altra.
Ciò vuol dire che non è possibile valutare un servizio svolto nell’infanzia (o nella primaria) come  aspecifico nel I grado (o nel II grado) e viceversa.

La nota 3 della tabella A di valutazione dei titoli afferma “Il servizio specifico e non specifico, complessivamente prestato in ciascun anno scolastico, si valuta una sola volta, per un massimo di 6 mesi ”

Pertanto i 6 mesi di servizio valutabili in ciascun anno scolastico vanno raggiunti sommando servizio specifico + servizio non specifico. Se il docente raggiunge i 6 mesi con l’esclusiva valutazione del servizio specifico, quello è il massimo che potrà dichiarare per l’anno scolastico relativo.

A prova di ciò, nel modello A1 a pag. 7 i docenti hanno dichiarato “che per ciascun anno scolastico, non ha chiesto, complessivamente, la valutazione del servizio per più di 6 mesi”

Dunque, per la valutazione dei servizi nella II fascia delle graduatorie di istituto bisogna tener fermi due concetti applicabili a ciascun anno scolastico da valutare

  • ogni servizio può essere valutato solo una volta, o come specifico o come non specifico
  • sommando servizio specifico e non specifico si possono valutare al massimo 6 mesi di servizio per anno scolastico.

N. B. Questo sistema di valutazione va applicato ai servizi svolti a partire dall’a.s. 2003/04

Riportiamo alcuni esempi di come gli aspiranti abbiano potuto indicare il servizio specifico e aspecifico e come deve la scuola attribuire il relativo punteggio. Gli esempi riguardano il servizio della scuola primaria e dell’infanzia ma estensibili anche ad eventuali classi di concorso di I o II grado.

Docente con diploma magistrale inserito nella II fascia (mod. A1) per infanzia e primaria che ha insegnato per l’intero anno scolastico per infanzia

1) infanzia: 12 punti (6 mesi specifico) primaria: 0 punti
oppure
2) infanzia: 0 punti primaria: 6 punti (6 mesi non specifico)
oppure
3)infanzia: 6 punti (3 mesi specifico) primaria: 3 punti (3 mesi non specifico)
oppure
4) infanzia: 8 punti (4 mesi specifico) primaria: 2 punti (2 mesi non specifico)
oppure
5) infanzia: 10 punti (5 mesi specifico) primaria: 1 punto (1 mese non specifico)

Docente abilitato per primaria e infanzia, che ha insegnato per 3 mesi per infanzia
1) infanzia: 6 punti (3 mesi specifico) primaria: 0 punti
oppure
2) primaria 3 punti (3 mesi non specifico) infanzia: 0 punti
oppure
3) infanzia: 4 punti (2 mesi specifico) primaria: 1 punto (1 mese non specifico)

Docente abilitato per primaria e infanzia, che ha insegnato 3 mesi per infanzia 3 mesi per  primaria (servizi non contemporanei)
1) primaria: 6 punti (3 mesi specifico) infanzia: 6 punti (3 mesi specifico)
oppure
2) infanzia: 9 punti (3 mesi specifico e 3 mesi non specifico) primaria 0 punti
oppure
3) infanzia: 0 punti primaria: 9 punti (3 mesi specifico e 3 mesi non specifico)
oppure
4) infanzia: 6 punti (2 mesi specifico e 2 mesi non specifico) primaria: 4 punti (2 mesi specifico)
oppure
5) infanzia: 5 punti (1 mese specifico e 3 mesi non specifico) primaria: 4 punti (2 mesi specifico)

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