Graduatorie III fascia ATA: come effettuare il calcolo dei giorni di servizio. Frazioni superiori a 15 giorni, domeniche e festivi

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Molti lettori ci scrivono che il calcolo dei giorni di servizio effettuato dalle scuole per la valutazione delle domande ATA III fascia per il triennio 2018/21 spesso risulta essere in difetto perché non vengono presi in considerazione frazioni inferiori ai 16 gg. dello stesso anno scolastico.

In questa mini-guida si spiega, attraverso la normativa vigente, come effettuare in modo corretto il calcolo dei giorni di servizio da valutare.

INIZIO E TERMINE DI UN PERIODO DI SERVIZIO

Problema ricorrente è quello relativo alla determinazione dell’inizio e del termine di un periodo di servizio.

Il calcolo va effettuato in base al calendario comune, secondo quanto prescrive l’art. 2963 del Codice Civile, che costituisce fonte normativa di riferimento.

Il mese decorrente da un determinato giorno termina, quindi, nel giorno (compreso) immediatamente precedente del mese successivo, ad es. 2 mesi a decorrere dal 15 febbraio abbracciano il periodo dal 15 febbraio al 14 aprile compreso.

I periodi continuativi articolati su più mesi sono calcolati partendo dal primo giorno di servizio. Si conteggia poi il periodo intercorrente tra tale giorno ed il giorno immediatamente precedente del/i mese/i successivo/i. Si procede infine al computo dei giorni restanti di tale ultimo mese, come da calendario.

FRAZIONE SUPERIORE A 15 GIORNI

Tengo a precisare che ogni frazione superiore a 15 giorni è da considerare mese intero e come tale valutato.
Le frazioni di mesi rimanenti, invece, vanno tutte sommate e computate in mesi interi (nel medesimo anno scolastico).

Fermo restando il criterio temporale di calcolo innanzi enunciato, ribadisco che nel caso in cui risulti una frazione di mese superiore a giorni 15, essa è considerata mese intero e come tale valutata. Se, invece, risulta una frazione di mese pari o inferiore a giorni 15, essa non è considerata mese intero e come tale non viene attribuito alcun punteggio, né tale residuo periodo di servizio può essere sommato ad altri servizi prestati in anni scolastici diversi (nota prot. n. 617 del 26 gennaio 2012).

INCLUSE DOMENICHE E FESTIVI

In tutti i calcoli rimangono incluse domeniche e feste cadenti nei periodi calcolati, senza alcuna distinzione tra giornate lavorative e giornate festive.

Ritengo utile ricordare che gli spezzoni di servizio residui per SINGOLO anno scolastico NON possono essere conteggiati – sommati – valutati.

Inoltre, l’espressione letterale “fino ad un massimo di punti 6 per ciascun anno scolastico” (Allegato A – DM 640/2017) va intesa nel senso che il calcolo (punteggio) della durata di uno o più periodi di servizio sia riferito esclusivamente ad anno scolastico.

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