Graduatorie di Istituto, controllo e convalida titoli alla prima supplenza. A chi spetta
“Chi e quando deve effettuare i controlli sulle dichiarazioni presentate in fase di aggiornamento delle graduatorie di Istituto 2017/20? Chiedo questo perché sono convinto che un collega abbia lavorato da tali graduatorie senza il previsto titolo d’accesso.”
Rispondiamo al nostro lettore riportando quanto previsto in merito dal DM n. 374/2017 di aggiornamento delle graduatorie di istituto triennio 2017/20.
Controlli
L’articolo 8, comma 4, del DM 374/2017 prevede che, in occasione della stipula del primo rapporto di lavoro, nel periodo di vigenza delle graduatorie, sono effettuati i relativi controlli delle dichiarazioni presentate, secondo le modalità previste dagli artt. 71 e 72 del D.P.R. 28.12.2000, n. 445.
Il controllo:
- è effettuato dalla scuola capofila, ossia la scuola che gestisce la domanda, anche se richiesti da altre scuole interessate;
- deve riguardare il complesso delle situazioni dichiarate dall’aspirante, per tutte le graduatorie richieste in cui è risultato incluso.
Convalida
In caso di effettuazione dei controlli succitati, il dirigente scolastico, che gestisce la domanda dell’aspirante, comunica all’interessato e alle altre scuole richieste dallo stesso con la presentazione del modello B, l’avvenuta verifica e convalida dei dati contenuti nella domanda.
In caso di mancata convalida dei dati, il dirigente scolastico provvede alle conseguenti determinazioni, ai fini sia dell’eventuale responsabilità penale
sia delle esclusioni dovute ai motivi di seguito indicati ovvero ai fini della rideterminazione dei punteggi e posizioni assegnati al candidato nelle
graduatorie, dandone conseguente comunicazione al Sistema Informativo per i necessari adeguamenti.
I motivi di esclusione dalle graduatorie possono essere i seguenti:
- mancato possesso del titolo d’accesso;
- presentazione domanda in più scuole nella stessa o diverse province;
- false dichiarazioni;
- dichiarazione di titoli già presentati in precedenti aggiornamenti per la medesima fascia di appartenenza;
- mancate indicazioni sulle modalità per ricevere le comunicazioni e relativa mancata regolarizzazione.
Conclusioni
Il controllo sui titoli, come detto sopra, va effettuato all’instaurazione del primo rapporto di lavoro. Non sappiamo, almeno dal quesito, se ciò è stato fatto.
