Graduatoria nazionale per svuotare le graduatorie. Lettera

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inviata da Libero Tassella – Per il grande vuoto di organico, secondo una stima ministeriale ci sono 80000 posti vacanti il prossimo anno, svuotare le graduatorie dovrebbe essere un imperativo categorico di questo governo, tra le altre graduatorie, oltre alle Gae e alle nuove GR, che sono graduatorie ad esaurimento, vi sono anche quelle dei vincitori e degli idonei dei concorsi banditi nel 2016, Graduatorie queste che non sono ad esaurimento.

Tali docenti aspettano ancora la nomina in ruolo e mentre per i vincitori di concorso essa arriverà comunque, resta solo da aspettare, per gli idonei questo non accade se la GM scade per l’entrata in vigore di una nuova GM per l’indizione di nuovi concorsi a cattedre nel 2019.

Ecco allora la proposta che a mio avviso il governo dovrebbe prendere se vuole realmente svuotare le graduatorie e creare una stabilità di organico in alcune aree del paese, soprattutto al Nord.

Innanzi tutto il Mef dovrebbe autorizzare le immissioni in ruolo su tutti i posti vacanti oltre il turn over che comprende i posti di tutti i pensionamenti sia di coloro che hanno fatto domanda di pensione entro dicembre sia di quelli che l’hanno prodotta entro febbraio.

Solo nelle regioni dove le graduatorie vigenti sono esaurite e quindi non é possibile attribuire tutti i posti allora le assunzione potrebbero essere effettuate in una seconda fase con una Graduatoria nazionale a domanda.

Ci sono docenti che pur di stabilizzare la loro posizione sono disposti anche a spostarsi.  Con le seguenti precisazioni che in Graduatoria nazionale i docenti provenienti dalle Gae e quelli provenienti dalla GM con il loro punteggio precedono quelli in GR e si dividono i posti disponibili al 50% e al 50%

Ovviamente i docenti in GM concorrono per la regione il docente in Gae solo per la provincia.

L’immissione in ruolo da GN comporta la permanenza nella provincia per 5 anni ( 1 anno di prova + 4 anni), senza possibilità di trasferimento e di assegnazione interprovinciale.

Sarà possibile chiedere un numero limitato di province al fine di una gestione ordinata delle operazioni. Il docente che ha chiesto di essere inserito in GN può rinunciare, senza alcuna ripercussione nella/e graduatorie in cui é inserito, dalle quali sarà depennato solo se accetta la nomina in ruolo.

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