Gli aspiranti dirigenti esclusi dal concorso del 2011 rivendicano il reintegro
Gli aspiranti dirigenti scolastici esclusi dal concorso del 2011, stanno portando avanti una battaglia legale per occupare le numerose dirigenze vacanti ed evitare il tanto contestato ricorso alle reggenze per il prossimo anno scolastico.
A questo punto sorge un dubbio. Può un candidato escluso da un pubblico concorso, salvo la dimostrazione di evidenti irregolarità, rivendicare il posto visto che l’ art. 97 della nostra Costituzione dice che ” agli impieghi nelle pubbliche amministrazioni si accede mediante concorso?
In uno Stato di diritto non vi possono essere contraddizioni così evidenti a meno che non vengano dimostrate evidenti irregolarità nell’ espletamento delle prove. Questo, comunque, porterebbe ad una ulteriore sfiducia nei confronti delle istituzioni e della loro correttezza. Le leggi devono essere sempre e comunque rispettate da tutti. Lex dura lex sed lex.
Mazzeo Fernando