Giuliano: cellulari in classe migliorano l’apprendimento se usati bene
Una probabile legge che vieti l’uso dei telefonini non piace fino in fondo al sottosegretario al Miur, Salvatore Giuliano.
“La tecnologia è uno strumento – ha osservato il Sottosegretario – e va utilizzata nella pratica didattica con molta cognizione di causa. Se i dispositivi tecnologici vengono utilizzati intelligentemente migliorano l’apprendimento“.
Finora l’uso degli smartphone in aula è disciplinato in autonomia dalle scuole sulla base di regolamenti interni. L’idea di ricorrere a una legge è stata alimentata anche dall’esempio francese, dove ne è stata appena emanata una che ne vieta l’uso.
Sul tema della formazione dei docenti, il Sottosegretario ha lanciato una sua idea: “Mi piacerebbe all’interno del palazzo di viale Trastevere (sede del ministero) una piccola sala per fare formazione“, creando un “centro di confronto e crescita“.
Fonte: Ansa