Gita scolastica, studente cade in ospedale: responsabilità non è del docente
Sentenza numero 29946 della Cassazione: respinto ricorso dei genitori di una studentessa 14enne che chiedevano risarcimento per omessa vigilanza della professoressa.
Se uno studente cade dalla barella del pronto soccorso durante la gita scolastica, l’insegnante non può essere ritenuto responsabile. Lo ha stabilito la Cassazione.
Una volta che l’alunno viene affidato alle cure mediche, il docente non è tenuto a verificare l’operato dei sanitari in ospedale.
Il fatto
La studentessa, a seguito di una sospetta crisi epilettica, è stata trasportata in ospedale. In attesa di una visita più approfondita però la giovane cade dal lettino provocandosi un trauma cranico. Questo alla base del risarcimento danni richiesto dai genitori, secondo i quali la docente avrebbe dovuto accertarsi che fossero state adottate tutte le giuste misure.
Cassazione
Ma sulla richiesta di risarcimento non concorda la Cassazione, la quale spiega che sull’accompagnatore del viaggio d’istruzione della persona affidata alle cure dei sanitari in un ospedale non grava alcun obbligo di vigilanza.