Giovani per il sociale – 16 milioni di euro per finanziare idee, progetti e iniziative

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Partecipazione e uguaglianza di genere sono alcune tematiche di stringente attualità verso cui è importante attirare l’attenzione delle giovani generazioni, coinvolgendo e sensibilizzando studenti e studentesse nell’intento di radicare modelli culturali che diano valore alle sfide di carattere sociale che il presente e il futuro ci pongono davanti.

Sfide legate a problematiche di ampia portata che toccano la salute e il benessere dei cittadini, fino a giungere alle più complesse dinamiche che generano esclusione sociale. E sono tante le iniziative che soggetti pubblici e privati continuano a lanciare per stimolare l’interesse dei più giovani. Anche perché il “mondo del sociale” è una realtà che continua mostrare un grande fermento, perfino sul fronte professionale e occupazionale. Basti pensare, solo per fare un esempio, alla rapidità con cui continuano a crescere le organizzazioni non profit.

A dirlo è l’Istat, che conferma la rinnovata attenzione che anche i più giovani hanno per una realtà che fino a qualche anno fa veniva associata prevalentemente al “volontariato puro” e che oggi, invece, propone interessanti spazi di inserimento professionale. Il valore e il peso attribuito alle esperienze maturate nell’ambito del Servizio Civile Universale sono una testimonianza concreta che va proprio in questa direzione. Come altrettanto concrete sono le numerose iniziative che invogliano i giovani a proporre idee e progetti da realizzare su tematiche sociali.

Tra queste, il Bando “Fermeti”, promosso dal Dipartimento per le politiche giovanili e del servizio civile universale mette i giovani (e le organizzazione del terzo settore) al centro di un intervento che sostiene, attraverso finanziamenti, idee progettuali che volte a promuovere la coesione e lo sviluppo sociale.

Il bando prevede lo stanziamento di quasi 16 milioni di euro per ideeprogetti e iniziative realizzati da giovani tra i 18 e i 35 anni, chiamati a ideare proposte (eventi o situazioni) volte a sostenere:

  • L’uguaglianza tra i generi;
  • la creazione di nuove opportunità di partecipazione, soprattutto nei territori del Paese che ne sono maggiormente sprovvisti;
  • la progettualità a scopo sociale.

Ogni proposta progettuale può richiedere un finanziamento compreso tra i 30.000 e i 100.000 euro.

Un’iniziativa che merita attenzione e che permette non solo di avvicinarsi concretamente a problematiche di carattere sociale, ma ti ottenere un “budget” per provare realizzare idee e progetti e cimentarsi in un ambito in cui la competenze e conoscenze trasversali possono rappresentare un valore aggiunto (maggiori informazioni sul bando Fermenti sono disponibili qui).

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