“Genitori e studenti presenzieranno gli scrutini”: maggioranza insorge, “è notizia falsa”

WhatsApp
Telegram

Già da circa una settimana circola nei social un messaggio nel quale si si afferma che nella riforma si prevede la presenza di genitori e studenti durante gli scrutini.

Già da circa una settimana circola nei social un messaggio nel quale si si afferma che nella riforma si prevede la presenza di genitori e studenti durante gli scrutini.

Dai social, il messaggio è passato su whatsapp assumendo una forma virale. Potenza dei nuovi media, nel bene e nel male.

In realtà, non si tratta del solo messaggio sulla riforma, privo di fondamento, che circola con lo stesso meccanismo e con la stessa "virulenza". Già ieri siamo stati costretti a smentire la necessità per chi ha intenzione di scioperare di comunicare la volontà di adesione allo sciopero con largo anticipo perchè le segreterie devono comunicare i dati entro le prime ore del mattino. Falso.

Ieri, la maggioranza in Parlamento è intervenuta sulla notizia che vorrebbe genitori e studenti presenziare gli scrutini. E lo ha fatto attraverso twitter. La prima a smentire è stata l'On Ghizzoni, seguita dalla Malpezzi che ha piccato: "X coinvolgere nello sciopero si deve mentire? Nessuno studente/genitore presente agli scrutini. Protestate sul vero".

Stesso messaggio che smentisce per la Bossa e Campione.

Insomma, la contestazine alla riforma si consuma anche sui social, con messaggi non veritieri e relative smentite sia dall'una che dall'altra parte.

WhatsApp
Telegram

Accresci le tue conoscenze informatiche! Contatta Eurosofia per una consulenza personalizzata e scegliere le certificazioni più adatte alle tue esigenze