Formazione professionale, in Piemonte mostra dal 5 al 22 ottobre

WhatsApp
Telegram

comunicato regione Piemonte – 100 fotografie e una ventina di video che scorrono su otto monitor, per raccontare il sistema della formazione professionale piemontese attraverso i volti e le parole dei suoi protagonisti: ragazze e ragazzi, ma anche adulti, stranieri e formatori. “Futuro, passione, lavoro: la formazione professionale in Piemonte: i volti, le esperienze e le prospettive” è il titolo della mostra fotografica con cui la Regione Piemonte intende celebrare i 60 anni del Fondo Sociale europeo. Allestita nella sala mostre della Regione, in Piazza Castello 165, dal 5 al 22 ottobre 2017, la rassegna si propone di raccontare il contributo che il Fondo sociale ha dato alla crescita e allo sviluppo del Piemonte, attraverso le immagini e le testimonianze di chi ha potuto beneficiarne in prima persona.

“Il Fondo sociale europeo – spiega l’assessora all’Istruzione, lavoro e formazione professionale della Regione Piemonte, Gianna Pentenero – è diventato negli anni sempre di più volano per la creazione di posti di lavoro e l’inclusione sociale, permettendo a centinaia di migliaia di persone, in cerca di lavoro o già occupate, di formarsi e crescere. Per rappresentarlo, abbiamo scelto il tema della formazione professionale che, certamente, è solo una parte di quanto il Fondo Sociale Europeo costituisce per il Piemonte, perché siamo convinti che, nella terra dei Santi Sociali, sempre di più la creazione di nuove competenze rappresenti la carta vincente per lo sviluppo della nostra economia”.

Il sistema della formazione professionale oggi può contare su 436 operatori accreditati, con più di 600 sedi in tutta la regione. Grazie alle risorse della programmazione europea 2014-2020, oltre 86 mila persone sono state coinvolte in circa 8 mila attività formative in Piemonte, con un investimento di oltre 300 milioni di euro, di cui 168 milioni provenienti dal Fondo sociale.

Dall’assolvimento dell’obbligo scolastico, alla riqualificazione per la ricerca di un nuovo impiego, dall’istruzione tecnica superiore alla specializzazione o aggiornamento lavorativo: la formazione accompagna le persone lungo l’intero arco della propria vita. Sempre di più, inoltre, in Piemonte, rappresenta uno strumento di collegamento con il mondo del lavoro e di contrasto alla dispersione scolastica. Lo dimostrano non solo i percorsi di alta formazione, una vera e propria eccellenza regionale, ma anche l’impegno per consentire, nell’anno formativo 2017-2018, a 1500 giovani piemontesi di conseguire la qualifica o il diploma professionale nel “sistema duale”, alternando cioè formazione in aula a esperienze in azienda, oltre ai cospicui investimenti nella formazione tecnica superiore che permetteranno a 400 giovani diplomati di seguire percorsi biennali post diploma progettati da agenzie formative, insieme a università e imprese

La mostra svela quindi le storie dei tanti giovani che vogliono imparare un mestiere, quelle degli adulti che cercano lavoro o mirano ad aggiornare le proprie competenze, quelle degli stranieri per cui la formazione rappresenta un’opportunità di riscatto e integrazione e quelli dell’esperienza e della passione di chi ha deciso di formare gli altri. I protagonisti della formazione sono ritratti nelle aule, nei laboratori, nelle aziende, perché anche i luoghi della formazione rappresentano un simbolo importante di socializzazione e apprendimento. Dalla loro voce, attraverso interviste dedicate, si potrà ascoltare il significato, il valore aggiunto che la formazione professionale ha dato alla propria vita.

WhatsApp
Telegram

AggiornamentoGraduatorie.it: GPS I e II fascia, calcola il tuo punteggio