Esami di Stato I ciclo: due docenti di lettere nelle commissioni
red – Si ripresenta in questi giorni l’annoso problema sulla presenza dei docenti che impartiscono l’insegnamento di Approfondimento di Lettere nelle classi terze della scuola secondaria di I grado. I Cobas si rivolgono al Miur per invalidare le commissioni costituite con due docenti di Lettere, ma la normativa non è chiara, anzi propende per la partecipazione di tutti i docenti del consiglio di classe agli esami.
red – Si ripresenta in questi giorni l’annoso problema sulla presenza dei docenti che impartiscono l’insegnamento di Approfondimento di Lettere nelle classi terze della scuola secondaria di I grado. I Cobas si rivolgono al Miur per invalidare le commissioni costituite con due docenti di Lettere, ma la normativa non è chiara, anzi propende per la partecipazione di tutti i docenti del consiglio di classe agli esami.
Il chiarimento ministeriale, seppure sollecitato, tarda ad arrivare e di conseguenza le commissioni agiscono in base ad una interpretazione individuale della normativa. I Cobas affermano che sinora tutti i pareri ministeriali (chiediamo di inviarli a [email protected]) sono tutti negativi, per cui Approfondimento non è una materia di esame e si creeerebbe una situazione anomala per valutare gli esaminandi.
Dall’altra parte c’è la normativa, l’ art. 5 del D.P.R. 89/2009, secondo il quale l’attività di approfondimento in materie letterarie è inserita nel quadro orario del curricolo obbligatorio, o la CM 49 del 20 maggio 2010 – recentemente richiamata dal Dirigente Scolastico P.G. Lupparelli nel manuale per un corretto svolgimento dell’esame I ciclo – dove, alla nota 14, si afferma che partecipano al consiglio di classe i docenti che hanno impartito un insegnamento destinato a tutti gli studenti della classe (quindi anche quelli di approfondimento). Ne consegue che questi ultimi sono anche componenti della commissione d’esame.