Esami di Stato I grado, docenti religione cattolica in commissione ma non possono interrogare

WhatsApp
Telegram

L’insegnante di religione cattolica, come già riferito, farà parte della Commissione dell’esame conclusivo del primo ciclo di istruzione. 

Esami Stato I grado, docenti di religione cattolica in Commissione

La novità, introdotta dal decreto legislativo n. 62/2017, ha suscitato non poche polemiche, soprattutto, per le difficoltà organizzative che si creeranno, considerato che i docenti di religione svolgono servizio in numerose classi e non sempre dello stesso istituto.

Quale ruolo?

Pur essendo presenti in commissione, i succitati docenti non potranno interrogare, come sostenuto anche dallo Snadir:

“A questo punto, fermo restando il fatto che l’idr non può interrogare sulla materia religione in quanto il D.Lvo 297/1994 art.309, comma 4 stabilisce che religione non è materia di esame, riteniamo però che egli possa/debba intervenire – così come fa durante gli scrutini per gli avvalentisi – per offrire al consiglio di classe il proprio contributo ai fini di una migliore e quanto più completa valutazione sulla personalità, l’impegno, e la prova complessiva d’esame dell’alunno: nessuno potrà vietarglielo.”

Il divieto, dunque, discende dalla previsione del D.lgs. n. 297/94, articolo 390 – comma 4, secondo cui la religione cattolica non è materia d’esame:

4. Per l’insegnamento della religione cattolica, in luogo di voti e di esami, viene redatta a cura del docente e comunicata alla famiglia, per gli alunni che di esso si sono avvalsi, una speciale nota, da consegnare unitamente alla scheda o alla pagella scolastica, riguardante l’interesse con il quale l’alunno segue l’insegnamento e il profitto che ne ritrae.

Anche la Flc Cgil è intervenuta al riguardo, evidenziando quanto suddetto e spingendosi oltre. Secondo il sindacato, infatti, i docenti di IRC, considerato il loro particolare status e la normativa di riferimento, non possono essere presenti in Commissione: E’ evidente come questo particolare status del docente di IRC non ne renda possibile o addirittura obbligatoria la presenza all’esame di stato del primo ciclo. Pertanto, il sindacato chiede l’intervento del Miur, al fine di mettere ordine alla confusione normativa che si è creata, indicando alle scuole che i predetti insegnanti non possono partecipare agli esami.

WhatsApp
Telegram

TFA sostegno IX ciclo. Segui un metodo vincente. Non perderti la diretta di oggi su: “Intelligenza emotiva, creatività e pensiero divergente”