Episodi violenza contro stranieri, urge svolta educativa. Lettera
Inviato da Gianni Mereghetti (Insegnante) – Carissimo direttore, anche oggi un episodio di violenza contro uno straniero a Pistoia e si ripete lo scontro tra chi lo definisce razzismo e chi invece goliardia.
Comunque lo si voglia definire, goliardia o razzismo sono termini che non colgono quello che sta accadendo, questa ripetuta e colpevole violenza.
Per capire bisogna andare più a fondo, è perché si è smarrito il senso del vivere che diventa normale la violenza. La vita diventa liberare i propri istinti.
E non basta essere antirazzisti o stracciarsi le vesti di fronte ad un atto goliardico, serve qualcosa di nuovo, serve un’educazione a prendere sul serio le domande del vivere e a guardare positivamente, con simpatia ogni altro.
Questo serve, non comitati antirazzisti, non regole contro la goliardia, serve amare la vita e riconoscere la ricchezza che porta ogni altro.
È una svolta educativa che urge oggi.