Educazione civica dal 1° settembre 2020, sarà anche ed. finanziaria. Ma nessun docente in più

WhatsApp
Telegram

La legge di Bilancio 2020 aumenta di 200 mln le risorse a disposizione per l’insegnamento dell’ed. civica dal 1° settembre 2020, purchè diventi anche Educazione finanziaria, ma non cambia la dotazione organica degli insegnanti. 

Educazione finanziaria nell’ambito di educazione civica

L’educazione finanziaria entra a far parte di “educazione civica”. Pertanto viene riformulata la legge 20 agosto 2019 n. 92; il testo diventa “L’educazione civica sviluppa nelle istituzioni scolastiche la
conoscenza della Costituzione italiana e delle istituzioni
dell’Unione europea per sostanziare, in particolare, la condivisione
e la promozione dei principi di legalita’, cittadinanza attiva e
digitale, educazione finanziaria, sostenibilita’ ambientale e diritto alla salute e al benessere della persona”.

Nuovi insegnamenti

In linea generale per avere un’idea più concreta della piena realizzazione della legge, bisognerà attendere il decreto di pertinenza, con tutti gli insegnamenti da introdurre e la formazione dei docenti.

Alcune delle novità

Insegnamento dell’educazione civica,  Fioramonti: interattiva e affronterà le intelligenze artificiali

Educazione civica: legge prevede anche quella digitale. Ecco le competenze

La bozza delle linee guida. Ancora in stand by.

No aumento organico docenti

E’ certo invece che non potranno essere previsti docenti in più, che si occupino dell’insegnamento

l’articolo 7 del Decreto scuola approvato al Senato il 19 dicembre afferma :  1. All’articolo 2 della legge 20 agosto 2019, n. 92, dopo il comma 9, è aggiunto il seguente:
“ 9-bis. L’intervento previsto dal presente articolo non determina un incremento della dotazione organica complessiva e non
determina l’adeguamento dell’organico dell’autonomia alle situazioni di fatto oltre i limiti del contingente previsto dall’articolo 1,
comma 69, della legge 13 luglio 2015, n. 107. ”.

33 ore annue

All’insegnamento dell’educazione civica andranno dedicate 33 ore annuali, da ricavare all’interno dei quadri orari ordinamentali vigenti per ciascun percorso di studi, anche attraverso l’utilizzo della quota di autonomia; quota che, a livello nazionale, è prevista solo per la scuola secondaria.

Nelle scuole secondarie, leggiamo nelle linee guida, bisognerà modificare gli orari delle discipline in modo da ripartire le attività di educazione civica.

Al fine suddetto, costituiscono un utile strumento sia le Indicazioni nazionali per il primo ciclo di istruzione e per i percorsi liceali che le Linee guida per i percorsi di istruzione tecnica e professionale.

I predetti documenti possono agevolare l’approccio ai contenuti dell’educazione civica come individuati dalla legge, essendo strumenti aperti che le istituzioni scolastiche sono chiamate a declinare all’interno del proprio curricolo.

 

WhatsApp
Telegram

Eurosofia: un nuovo corso intensivo a cura della Dott.ssa Evelina Chiocca: “Il documento del 15 maggio, l’esame di Stato e le prove equipollenti”