Edilizia scolastica. Nel Decreto 80 euro c’è deroga a patto stabilità e 300mln da CIPE
Nel testo del Decreto "Irpef-Spending review", all’articolo 49, si parla di edilizia scolastica. Buone notizie per i comuni più facoltosi: deroga del patto di stabilità fino ad un massimo di 122mln di euro.
Nel testo del Decreto "Irpef-Spending review", all’articolo 49, si parla di edilizia scolastica. Buone notizie per i comuni più facoltosi: deroga del patto di stabilità fino ad un massimo di 122mln di euro.
A meno di un colpo di scena nel Decreto anche l’edilizia scolastica.
Patto di stabilità
Per gli anni 2014 e 2015 non saranno considerate le spese sostenute dai comuni per interventi di edilizia scolastica, per un limite massimo di 122 mln di euro per ciascun anno, per il rispetto del patto di stabilità.
300mln da CIPE
Il secondo comma consente al CIPE di assegnare nell’ambito della programmazione nazionale del Fondo per lo sviluppo e la coesione relativa al periodo 2014-2020, fino all’importo massimo di 300 milioni di euro per l’attuazione di piani per la messa in sicurezza degli edifici scolastici