Docenti di materie giuridiche ed economiche di tutta Italia uniamoci: il diritto sparisce!

Di Lalla
WhatsApp
Telegram

Prof.ssa Manuela Rotella – Mi vorrei rivolgere ai docenti di materie giuridiche ed economiche (classe A019) che negli ultimi giorni hanno lamentato il trattamento che è stato riservato dalla “Riforma epocale” all’insegnamento del Diritto ed in particolare ai docenti degli Istituti Tecnici dell’indirizzo “Costruzioni, ambiente e territorio" invitandoli ad unirsi al coro della protesta. Questo indirizzo dovrebbe sostituire il “Progetto cinque” del vecchio Istituto Tecnico per Geometri.

Prof.ssa Manuela Rotella – Mi vorrei rivolgere ai docenti di materie giuridiche ed economiche (classe A019) che negli ultimi giorni hanno lamentato il trattamento che è stato riservato dalla “Riforma epocale” all’insegnamento del Diritto ed in particolare ai docenti degli Istituti Tecnici dell’indirizzo “Costruzioni, ambiente e territorio" invitandoli ad unirsi al coro della protesta. Questo indirizzo dovrebbe sostituire il “Progetto cinque” del vecchio Istituto Tecnico per Geometri.

La perplessità sorge nell’osservare l’eliminazione della materia “Diritto ed economia” nel triennio. La ratio di tale scelta (o il presupposto didattico – educativo) dovrebbe ricondursi al fatto che tale disciplina sarebbe un duplicato (e quindi superflua!) in quanto ricompresa nella materia “Geopedologia, economia ed estimo” (la quale a sua volta, nel nuovo indirizzo, subisce una decurtazione delle ore).

Come si può ben notare la denominazione “Geometri” sparisce, sostituita non si capisce bene da quale tipo di figura professionale in uscita. Le competenze che dovrebbe avere questa nuova figura sono molto generiche. Che tipo di conoscenze giuridiche avranno gli studenti senza l’insegnamento del Diritto negli ultimi tre anni? Si troveranno a non avere competenze di base su argomenti fondamentali per la professione quali: il diritto di proprietà, i diritti reali di godimento e di garanzia, i contratti, le obbligazioni, le successioni, la comunione e il condominio, il diritto amministrativo (regolamenti comunali, normativa regionale, ecc.), la normativa europea (la differenza tra un regolamento e una direttiva)….

Inoltre, è facile pensare che i docenti di Geopedologia, che già si vedono ridotte le ore dalla riforma (perdono 2 ore il terzo anno, 1 ora il quarto anno e 1 ora il quinto anno!!!), potranno solo dare nella migliore delle ipotesi una collocazione molto marginale all’insegnamento degli istituti giuridici.

Si può ridurre il diritto a mera nozione svilendo la professionalità dei docenti che lo hanno assimilato per anni? Chiunque può improvvisarsi docente di qualsiasi materia in forza di un esame sostenuto all’Università? Dove sono andati a finire la professionalità e la specializzazione?

Stesso discorso si potrebbe fare per i nuovi indirizzi professionali: “Servizi per l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera”, “Servizi per l’agricoltura e lo sviluppo rurale”, nei quali l’insegnamento del diritto è stato fortemente penalizzato ritenendolo, anche in questo caso, un “doppione”!

Docenti di materie giuridiche ed economiche di tutta Italia uniamoci e facciamo sentire chiaramente la nostra indignazione!

WhatsApp
Telegram

Eurosofia: un nuovo corso intensivo a cura della Dott.ssa Evelina Chiocca: “Il documento del 15 maggio, l’esame di Stato e le prove equipollenti”