Docenti con tre anni di servizio, Pittoni: Miur sta approfondendo la questione. Fase transitoria?
La questione dei precari continua ad essere al centro del dibattito, dopo che la legge di bilancio, modificando la fase transitoria delineata dal D.lgs. 59/2017, ha abolito il concorso riservato ai docenti con tre anni di servizio.
Ricordiamo cosa prevede per i succitati docenti il sistema delineato dalla legge di bilancio e cosa ha affermato in merito il senatore Pittoni.
Docenti con tre annualità: concorso ordinario
I precari con tre annualità di servizio, anche non continuativo, su posto comune o di sostegno, nel corso degli otto anni scolastici precedenti, entro il termine di presentazione delle istanze di partecipazione, dovranno partecipare, al pari degli altri candidati, al concorso ordinario.
Docenti con tre annualità: quali benefici
La legge di bilancio, per i succitati docenti, prevede che gli stessi possano partecipare al concorso senza conseguire i 24 CFU nelle nelle discipline antropo-psico-pedagogiche e nelle metodologie e tecnologie didattiche. Potranno, quindi, partecipare con la sola laurea con piano di studio idoneo per l’accesso alla relativa classe di concorso.
La partecipazione, senza i 24 CFU, riguarda soltanto una delle classi di concorso per le quali si ha almeno un anno di servizio. Ciò soltanto in prima applicazione.
La legge di bilancio 2019, inoltre, per i succitati docenti, dispone che gli stessi abbiano riservato il 10% dei posti, sempre in prima applicazione.
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Docenti con tre annualità: Miur non ha ancora deciso
I precari hanno sin da subito contestato quanto previsto dalla legge di bilancio, ritenendo che il concorso riservato non doveva essere abolito.
Sulla vicenda è intervenuto, nelle settimane scorse, il senatore Pittoni che ha cercato di rassicurare i summenzionati docenti, come riferito in Pittoni (Lega) riaccende speranze precari terza fascia per procedura riservata
Pittoni è ritornato sull’argomento, ribadendo che sui precari non c’è nessuna decisione definitiva, alludendo probabilmente all’eventuale concorso riservato o, comunque, ad una fase transitoria che porti all’assunzione di tali docenti senza dover affrontare il concorso ordinario, considerata l’esperienza maturata dagli stessi.
Il Miur, ha concluso Pittoni, sta approfondendo la questione.
Questo il post del Senatore pubblicato il 12 gennaio scorso: