Dirigenti scolastici. Conferimento e mutamento d’incarico a.s. 2013/2014, domanda entro il 22 giugno

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Lalla – Disposizioni generali Miur agli USR sul conferimento e mutamento di incarico dei Dirigenti Scolastici per l’a.s. 2013/14. Domanda entro il 22 giugno. Le operazioni devono essere completate entro il 15 luglio.

Lalla – Disposizioni generali Miur agli USR sul conferimento e mutamento di incarico dei Dirigenti Scolastici per l’a.s. 2013/14. Domanda entro il 22 giugno. Le operazioni devono essere completate entro il 15 luglio.

Gli incarichi dirigenziali sono conferiti,nel seguente ordine:

a) conferma degli incarichi ricoperti;

b) assegnazione di altro incarico per ristrutturazione e riorganizzazione dell’ufficio dirigenziale e assegnazione degli incarichi ai dirigenti scolastici che rientrano, ai sensi delle disposizioni vigenti, dal collocamento fuori ruolo, comando o utilizzazione, ivi compresi gli incarichi sindacali e quelli all’estero;

c) conferimento di nuovo incarico

d) mutamento d’incarico in pendenza di contratto individuale;

e) mutamento d’incarico in casi eccezionali;

f) mobilità interregionale.

I mutamenti di incarico sono sottoposti alla disciplina dell’art. 9 del C.C.N.L.- Area V del 15 luglio 2010. In ogni fase, secondo quanto previsto dal comma 1 dell’art. 19 del D.Lgs. 165/2001, si terrà conto delle attitudini e delle capacità professionali del singolo Dirigente, da valutare considerando le esperienze svolte nel ruolo dirigenziale e le competenze maturate

2)DIMENSIONAMENTO

Nelle ipotesi di assegnazione di altro incarico per ristrutturazione e riorganizzazione dell’ufficio dirigenziale, legate al dimensionamento della rete scolastica, i criteri di cui tener conto per l’attribuzione dell’incarico e per l’individuazione del dirigente sovrannumerario sono in ordine di priorità:

a)accordo tra i dirigenti definito con l’Ufficio scolastico regionale;

b)anni di servizio continuativo sulle sedi sottoposte a dimensionamento;

c)esperienza dirigenziale complessivamente maturata;

d)numero di alunni della scuola di provenienza che confluisce nella nuova scuola.

3)POSIZIONI DI STATO

Per i dirigenti scolastici che rientrano dal collocamento fuori ruolo, comando, utilizzazione, ivi compresi gli incarichi sindacali e quelli all’estero, al rientro in sede è garantita la precedenza al dirigente che precede cronologicamente nella titolarità della stessa e a parità cronologica al dirigente che effettivamente svolge la funzione (art. 13 C.C.N.L. 11.4.2006).

4)SOTTODIMENSIONAMENTO

Nelle eccezionali ipotesi di esubero regionale si richiamano le disposizioni ed i criteri contenuti nella nota di quest’Ufficio prot. n. AOODGPER.4488 del 13 giugno 2012. Per ciò che concerne le sedi sottodimensionate si ritiene opportuno assegnare ai dirigenti scolastici non più di due sedi sottodimensionate, qualora non sia possibile affidare un incarico su sede normodimensionata.

Qualora, invece, sia possibile affidare incarico su sede normodimensionata si ritiene opportuno non affidare in reggenza, oltre alla sede normodimensionata, più di una sede sottodimensionata.

Nella eventualità che la sede sottodimensionata sia ritornata normodimensionata nell’organico di diritto 2013/14 si ritiene prioritario assegnare l’incarico al dirigente scolastico che lo ricopriva prima che la sede divenisse sottodimensionata.

5)MOBILITA’ INTERREGIONALE

Per ciò che concerne la mobilità interregionale, si confermano le indicazioni contenute nel C.C.N.L. – Area V – Dirigenza scolastica del 15.7.2010. In particolare si richiama l’art. 9, comma 4 “su richiesta del dirigente scolastico alla scadenza del suo incarico, previo assenso del dirigente dell’Ufficio scolastico regionale di provenienza e con il consenso del dirigente dell’Ufficio scolastico della regione richiesta, è
possibile procedere ad una mobilità interregionale fino al limite del 30% dei posti annualmente vacanti”.

La nota

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