Diplomati magistrale: chi può avere certezza del ruolo da concorso

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I diplomati magistrale con titolo conseguito entro l’a.s. 2001/02 sono in attesa della decisione dell’Adunanza Plenaria del consiglio di Stato che il 20 febbraio deciderà in merito al diritto o meno all’inserimento nelle GaE. 

Ricordiamo che alle GaE spetta il 50% dei posti annualmente disponibili per le assunzioni a tempo indeterminato. Il rimanente 50% va alle graduatorie dei concorsi. 

Per infanzia e primaria le graduatorie attualmente esistenti sono quelle del concorso 2016. In alcune regioni del nord tali graduatorie sono già esaurite, mentre nelle regioni del sud  ci sono ancora vincitori (docenti che rientrano nel numero dei posti a bando)  da assumere, cui fa seguito un elenco nutrito di “idonei”, cioè coloro che hanno superato le prove del concorso ma non sono rientrati nel numero dei posti a bando. Controlla  le graduatorie residue nella tua regione

Dalle graduatorie del concorso 2016, il ruolo è assicurato solo ai vincitori  (così ha disposto il decreto Dignità pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 12 agosto 2018).

Gli idonei potranno essere assunti, anche oltre il 10% inizialmente stabilito, fino a quando la graduatoria avrà validità, e cioè 4 anni dalla pubblicazione della graduatoria di merito. Dunque, il ruolo non è assicurato a tutti i docenti idonei.

La bozza del concorso ordinario di prossima emanazione farà infatti riferimento, per i posti, alle regioni in cui le graduatorie del concorso 2016 sono esaurite o comunque nel periodo di vigenza delle nuove graduatorie saranno non più valide.

Ad avere certezza del ruolo sono invece i docenti che parteciperanno alla prova non selettiva del concorso straordinario indetto con DDG. 1456 del 7 novembre 2018.  Da questo concorso si formeranno infatti graduatorie regionali di merito ad esaurimento. Quindi chi è in possesso dei requisiti e sostiene la prova, indipendentemente dall’esito, sarà inserito nella graduatoria e potrà avere il ruolo da concorso nella regione scelta (la provincia si sceglierà tra quelle disponibili quando sarà il proprio turno).

Le graduatorie del concorso straordinario dovrebbero essere pronte entro il 30 luglio 2019 (alcune regioni hanno già pubblicato i calendari delle prove) e potranno essere utilizzate per l’assegnazione dei ruoli se le graduatorie del 2016 sono esaurite o non più utilizzabili.

Riepilogando, ad avere certezza del ruolo per infanzia e primaria. sono  i vincitori del concorso 2016 – che potranno essere assunti anche dopo i 4 anni di validità della graduatoria – e i docenti che hanno i titoli e partecipano al concorso straordinario.

Gli idonei, secondo l’attuale normativa, possono essere assunti solo fino a scadenza della validità della graduatoria. Alcuni di loro lamentano l’iniquo trattamento riservato a docenti che hanno superato un concorso selettivo rispetto a coloro che con il concorso straordinario saranno assunti in ruolo senza selezione.

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