Diplomati magistrale, Beltrame “il salvagente che ha impedito alla scuola di affondare”
Il Dirigente dell’USR Veneto esamina la situazione dei diplomati magistrale nella regione. Senza di essi ci sarebbero dei vuoti enormi per l’organico.
Senza i diplomati magistrale in Veneto 3.000 insegnanti in meno
Senza un decreto che sani la situazione, in Veneto all’apertura dell’anno scolastico 2018/19 potrebbero esserci 3.00 insegnanti in meno tra infanzia e primaria.
Sono 890 i docenti già immessi in ruolo con riserva, 1.200 quelli che nell’ultimo anno scolastico hanno avuto una supplenza, cui vanno ad aggiungersi i pensionamenti, quasi 900.
Scienze della formazione primaria: numeri troppo esigui
Ogni anno le Università venete bandiscono il corso di laurea in Scienze della formazione primaria per circa 200 posti, un numero esiguo per le richieste delle scuole. E cosi, afferma il Dirigente dell’USR Daniela Beltrame al Corriere del Veneto “proprio i docenti magistrali sono stati il salvagente che ha impedito alla scuola di affondare”
Decreto già a Palazzo Chigi
La soluzione dovrebbe però essere in arrivo. Il decreto, che dovrebbe contemperare gli interessi sia dei diplomati magistrali che dei laureati in Scienze della formazione primaria, è già a Palazzo Chigi per la condivisione e potrebbe essere inserito in uno dei prossimi Consigli dei Ministri.