Didattica: strategie su come tenere desta l’attenzione degli studenti
Myree Conway insegna nelle classi elementari e in uno dei suoi articoli spiega come si possono motivare gli studenti a seguire una lezione.
Prima di tutto occorre creare il desiderio di conoscere. L’autrice lo fa con delle domande del tipo “lo sapevate che…?”, ma anche con indovinelli, citazioni, immagini, musica, movimento, domande ipotetiche, estratti da video, libri illustrati.
Una volta risvegliata l’attenzione, occorre mantenerla; la Conway consiglia di muoversi nella stanza, sia perché gli studenti seguono con lo sguardo, sia per controllare tra i banchi; un altro metodo è chiamare qualcuno a rispondere o andare alla lavagna per spiegare al posto della docente; fare pause per lasciare che gli studenti si distraggono per un po’, infine essere un po’ teatrali.
Un altro sistema per mantenere l’attenzione degli studenti è incoraggiarli a fare, ad esempio con discussioni di gruppo, che richiedono però controllo; creando progetti individuali o a coppia, farli lavorare con giochi di ruolo, dando brevi incarichi di scrittura, facendoli disegnare e usare internet o altre tecnologie.
Nessuno di questi metodi è infallibile, dice l’autrice, vanno tutti calibrati sugli studenti che si hanno, perché ogni classe è diversa e ogni bambino è diverso.
