Dichiarazione dei redditi: come recupera il credito chi non avrà cedolino a luglio

Di Lalla
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red -Il MEF ha avviato le operazioni necessarie per l’acquisizione e conseguente applicazione dei conguagli derivanti dall’assistenza fiscale erogata in modalità diretta, tramite il self service 730Web, fruibile sul portale Noi PA, e indiretta, prestata dai CAF e/o dagli intermediari abilitati.

red -Il MEF ha avviato le operazioni necessarie per l’acquisizione e conseguente applicazione dei conguagli derivanti dall’assistenza fiscale erogata in modalità diretta, tramite il self service 730Web, fruibile sul portale Noi PA, e indiretta, prestata dai CAF e/o dagli intermediari abilitati.

Emissioni speciali

Questa Direzione ha predisposto, a decorrere dal mese di luglio e fino al mese di dicembre, un’ emissione speciale mensile, al fine di liquidare i crediti riferibili a personale cessato (ad es. il personale a tempo determinato del comparto scuola con contratto di lavoro sino a giugno 2014) o in momentanea assenza di retribuzione sul mese di acquisizione (aspettativa senza assegni, part-time, ecc.).
Per il personale oggetto di emissione speciale, la liquidazione del credito, derivante dalla sommatoria di tutte le imposte a credito e a debito ad esclusione della II rata di acconto Irpef e Cedolare Secca, avverrà in un’unica soluzione, senza tener conto di eventuali rateizzazioni richieste dai contribuenti. 

Rinvio del recupero delle somme a debito.

In caso di assenza momentanea di retribuzione nel mese di applicazione, questa Direzione provvederà automaticamente a rinviare il prelievo delle somme sulla mensilità successiva. Questo automatismo sarà attivo fino alla rata di novembre 2014, dopodiché sarà impostata la sospensione dell’assistenza fiscale ‘a carico del contribuente’, come avviene già normalmente per il personale cessato.
Qualora i contribuenti manifestassero la volontà di provvedere autonomamente al versamento delle somme dovute tramite modello F24, sarà cura di codesti Uffici provvedere alla comunicazione della sospensione definitiva dell’assistenza, per mezzo delle funzioni di aggiornamento on-line disponibili nell’applicazione Gestione Stipendio (ex Sptweb).

Assistenza diretta – self service 730WEB

I controlli sul diritto alla presentazione della dichiarazione 730 sono stati effettuati esclusivamente in fase di richiesta di accesso alla funzione di compilazione del modello.
Pertanto, sulla rata di luglio 2014, si è proceduto all’applicazione dei conguagli per tutti i modelli inviati in modalità self service dai dipendenti entro i termini consentiti.
Si precisa che in fase di controllo formale ‘ENTRATEL’ delle dichiarazioni, su alcuni modelli sono stati rilevati errori che non ne consentono l’invio all’Agenzia delle Entrate.
Questa Direzione ha provveduto a comunicare direttamente agli interessati, sia con e-mail che con messaggio nell’area privata del portale Noi PA, la problematica in questione, dando loro la possibilità di intervenire sulla dichiarazione al fine di sanare gli errori rilevati. L’applicazione dei conguagli riferibili alle dichiarazioni in questione sarà effettuata non appena i contribuenti provvederanno ad effettuare nuovamente l’invio ufficiale della dichiarazione.
Per quanto esposto, l’inserimento dei conguagli da assistenza diretta sarà curata direttamente da questa Direzione.
Resta in carico a codesti Uffici esclusivamente la gestione dell’eventuale attivazione e/o revoca della sospensione dell’assistenza fiscale nonché dell’eventuale completamento dell’attività di applicazione. A tale proposito si rimanda all’apposito paragrafo – Completamento manuale a cura degli Uffici – di seguito descritto e, per completezza, al messaggio n. 128 del 26 ottobre 2009, nel quale sono indicati i criteri applicati per la sospensione dell’assistenza fiscale.

Assistenza indiretta – modelli 730/4 trasmessi dai CAF e dai professionisti abilitati

La comunicazione dei modelli 730/4 da parte dei Centri di Assistenza Fiscale e dei professionisti abilitati (consulenti del lavoro, commercialisti, ecc.), avviene con procedura telematica.
Pertanto, sarà cura di codesti Uffici provvedere esclusivamente all’inserimento, tramite la funzione disponibile nell’applicazione Gestione stipendio (ex SptWeb) (Aggiornamento partite/Competenze Fisse/Dati fiscali/Modello 730/Acquisizione Mod.730) , dei modelli 730/4 il cui saldo contabile superi l’importo dei 10.000,00€. Nel caso in cui il Caf o Professionista abilitato non sia presente in banca dati occorrerà che gli uffici responsabili, tramite la funzione di aggiornamento di servizio on line Gestione stipendio (ex Spt Web) (Aggiornamento di servizio/Modello 730\Gestione Caf/Prof. abilitato) provvedano all’inserimento dello stesso.
Si ricorda che le suddette dichiarazioni, disponibili nella funzione di consultazione on line in Gestione stipendio (ex SptWeb) (Consultazione partite/Competenze fisse/Dati fiscali/Modello 730/Consultazioni Anomalie), sulla base degli accordi convenuti con gli stessi CAF, non vengono acquisite telematicamente al fine di garantire una maggior sicurezza sulla correttezza del dato.

Stampa modelli

Come previsto dall’articolo 1 comma 13 della L. 244 del 22 dicembre 2007 (Legge Finanziaria 2008), i modelli 730/2014 relativi ai redditi 2013, presentati in modalità self-service, saranno prodotti esclusivamente in formato elettronico e resi disponibili ai singoli amministrati sul portale Noi PA.

Funzioni di consultazione

Con la funzione “Stampe da 730”, presente nel menù Consultazioni di servizio\Stampe\ dell’applicativo Gestione stipendio (ex Spt Web), si possono visualizzare e stampare gli elenchi relativi ai contribuenti che si sono avvalsi dell’assistenza diretta o indiretta e per i quali o l’acquisizione della dichiarazione o l’applicazione dei relativi conguagli non siano andate a buon fine:
Non acquisiti – dichiarazioni scartate. La funzione indica anche il motivo dello scarto;
Trasmissioni successive non acquisite – rettifiche, successive alla prima acquisizione, ma non acquisite. Anche per queste casistiche è possibile identificare il motivo dello scarto;
Incapienze – mancata capienza sulle competenze mensili per il recupero dei conguagli a debito. Per questi casi le procedure provvederanno a posticipare automaticamente i debiti residui sulla mensilità successiva;
Sospesi da completare – questa funzione consente, in base alla tipologia di sospensione impostata dalle procedure di emissione, di identificare i modelli per i quali codesti Uffici dovranno provvedere al pagamento di somme a credito e/o alla comunicazione ai dipendenti delle somme a debito da versare autonomamente in F24;
Codici fiscali non presenti – questa funzione consente di visualizzare le dichiarazioni non acquisite per Codice fiscale non presente.

Si precisa che questa Direzione non invierà alcun tipo di tabulato.

Completamento manuale a cura degli Uffici

Con la funzione di aggiornamento ‘Completamento manuale’, presente nell’applicazione Gestione stipendio (ex SptWeb) (Aggiornamento partite/Competenze Fisse/Dati fiscali/Modello 730) è possibile il completamento di tutte le operazioni a carico dell’ufficio. In particolare, questa funzione dovrà essere utilizzata per confermare l’avvenuto pagamento manuale, a cura dell’ufficio, dell’imposta a credito a favore del dichiarante o del coniuge-dichiarante, non compensabile con i debiti coesistenti.
Si ricorda che per tali dichiarazioni, questa Direzione provvede ad impostare la sospensione ‘a carico del sostituto d’imposta’ e che solo a fine anno, dopo il completamento manuale a cura dell’ufficio con la suddetta funzione, le procedure provvederanno a modificare il tipo sospensione ‘a carico dell’assistito’.
Si rinnova l’invito agli uffici in indirizzo a segnalare tempestivamente, tramite gli appositi canali di comunicazione dedicati all’assistenza, eventuali anomalie.

la circolare del MEF

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