Decreto scuola, Anief propone 30 modifiche: GaE, graduatorie di istituto, mobilità, Ata
Il sindacato Anief chiede di intervenire con appositi emendamenti al Decreto Legge pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 30 ottobre e ora all’esame della Commissione Cultura alla Camera.
12 novembre: Anief sciopera e manifesta
Lo sciopero è per l’intera giornata di martedì 12 novembre, quando durante il sit-in a Roma, davanti Montecitorio dalle 9 alle 13, e la discussione nelle Commissioni parlamentari delle due norme il giovane sindacato spiegherà le proposte emendative pensate per vincere il precariato. Scarica il volantino e la piattaforma.
Le proposte di modifiche
riguardano
- scorrimento delle GaE in altra provincia per i ruoli
- trasformazione delle graduatorie di istituto in provinciali
- riapertura terza fascia per le supplenze
Concorso straordinario secondaria
- eliminazione vincolo delle ventiquattromila assunzioni per la secondaria
- scorrimento graduatorie degli idonei per le assunzioni
- eliminazione limite temporale del servizio e valutazione dell’anno in corso
- riduzione a due annualità del servizio valutabile
- eliminazione anno di servizio specifico
- ammissione ai ruoli e specializzazione su sostegno per chi ha prestato servizio senza titolo
- valutazione del servizio di insegnamento di religione cattolica
- ammissione alla selezione dei dottori di ricerca
- valutazione del servizio prestato nelle scuole paritarie e IeFP anche per i ruoli
- presentazione domande sia per posti di sostegno che classe di concorso
- abolizione limite del servizio in corso per il conseguimento dell’abilitazione
- apertura al nuovo pas per il personale con 36 mesi di servizio
Concorso ordinario e straordinario per assumere 10 mila insegnanti di religione cattolica e per scorrere nelle more le graduatorie di merito degli altri 3 mila idonei compilate quindici anni fa.
Concorso ordinario e riservato anche per infanzia e primaria
Bandire anche il concorso ordinario e riservato per la scuola primaria e dell’infanzia in considerazione della vacanza di altri 16 mila posti e delle stesse esigenze di evitare i risarcimenti legati all’abuso dei contratti a termine.
Proroga diplomati magistrale
Per il personale docente assunto a tempo indeterminato con riserva, in esecuzione di provvedimenti cautelari giurisdizionali, il Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca procede alla conferma dei ruoli, nel caso di superamento dell’anno di prova di cui ai commi 116 e seguenti della legge 13 luglio 2015, n. 107, con decorrenza giuridica dal 1° settembre dell’anno svolto. Sono fatti salvi i servizi prestati a tempo determinato e indeterminato nelle istituzioni scolastiche dal predetto personale di cui al presente comma.
All’articolo 4, comma 1-bis della legge 9 agosto 2018, n. 96, dopo le parole “2018/2019” aggiungere le seguenti: “e successivi”, e sostituire le parole ove ricorrono “30 giugno 2019” con “30 giugno dell’anno in cui è emanata la sentenza definitiva”.
Motivazione [valore del diploma magistrale per la partecipazione ai concorsi, conferma dei ruoli, proroga contratti in essere]