DDL Granato (M5S), docenti su cattedra non possono essere assegnati su potenziamento
Il DDL, a prima firma Granato (M5S), sull’abolizione della chiamata diretta e degli ambiti territoriali è attualmente al vaglio del Senato, come già riferito.
Abolizione chiamata diretta e ambiti, ecco il DDL. Tutti titolari su scuola dal 31 agosto
Oltre all’abolizione della chiamata diretta e degli ambiti territoriali, il DDL introduce un importante novità relativa all’assegnazione su potenziamento dei docenti titolari su cattedra.
Docenti titolari cattedra non possono essere assegnati su potenziamento
Alla legge n. 107/2015 il DDL aggiunge il comma 73-ter, che così dispone:
73-ter. Il personale docente già titolare su cattedra alla data di entrata in vigore della presente disposizione non può essere assegnato, salvo esplicita richiesta, ai posti di potenziamento.;
I docenti assegnati su cattedra, alla data di entrata in vigore delle nuove disposizioni, dunque, non potranno essere assegnati su posti di potenziamento, se non dietro richiesta.
Si tratta di una novità che andrebbe ad incidere sulle prerogative del dirigente scolastico. I docenti, infatti, al momento, fanno tutti parte del’organico dell’autonomia della scuola ed è il dirigente a decidere chi assegnare su cattedra e chi su potenziamento.
Nulla viene detto sulle cattedre miste, presenti in diverse scuole e costituite da ore di potenziamento e curricolari (quindi su cattedra).
NB: si tratta di un disegno di legge, il cui iter di approvazione è ancora lungo.