Cure termali per dipendenti pubblico impiego: come funziona il congedo
Possono i dipendenti del pubblico impiego, e nello specifico i docenti, fruire del congedo per cure termali? Vediamo cosa dice la legge in proposito.
Con la presente sono a richiedere informazioni circa la possibilità di effettuare cure termali Faccio presente che sono un insegnante a tempo indeterminato e ho un invalidità superiore ai 2/3 . Attendo vostre gentile risposta.
Il congedo per cure termali è un permesso riconosciuto in base all’articolo 13 comma 3 del DL 463/1983. Tale congedo, però, è valido solo per i lavoratori del settore privato grazie alle modifiche apportate al decreto in oggetto dalla legge 724/1994 (articolo 22 comma 25) e dalla legge 537/1993 (articolo 42).
Per i dipendenti del pubblico impiego, quindi, la possibilità di effettuare cure termali rimane nel periodo di ferie o avvalendosi della malattia (ma solo nel caso di terapie per affezioni o stato patologico, o per la riabilitazione).
Nel suo caso, quindi, essendo una docente di ruolo la possibilità di avvalersi di tale congedo non sussiste fermo restando quanto specificato per i dipendenti del pubblico impiego.
Corsi
Agenda SUD: Dalle risorse finanziarie ai casi pratici. Il Webinar
Docenti di sostegno neoassunti GPS: devono superare una prova finale. Il corso di formazione a soli 59 EURO
Orizzonte Scuola PLUS
“La Dirigenza scolastica”: tutti gli adempimenti di fine anno scolastico, con circolari da scaricare
OrizzonteScuola PLUS si potenzia, nasce “Gestire la scuola”: uno strumento più ampio per Dirigenti, staff, segreterie e DSGA
Invia il tuo quesito a [email protected]
I nostri esperti risponderanno alle domande in base alla loro rilevanza e all'originalità del quesito rispetto alle risposte già inserite in archivio.