Condannata a due mesi la maestra che non ha consentito a un alunno di 6 anni di andare in bagno
Una maestra che aveva impedito a un suo alunno di andare in bagno è stata condannata in primo grado a due mesi di carcere, ma non sarà reclusa per sospensione della pena.
Il fatto risale a sette anni fa ed è avvenuto in Sicilia, a Casteldaccia, nella città metropolitana di Palermo. Il bambino, all’epoca, aveva sei anni e aveva chiesto alla sua docente di espletare i suoi bisogni.
La maestra – stando a quanto riportato da PalermoToday che cita come fonte la sentenza del tribunale di Termini Imerese – dopo aver negato il permesso, ha anche schiaffeggiato il bambino.
I genitori hanno denunciato il fatto e il tribunale ha condannato la maestra anche al risarcimento dei danni (da liquidarsi in sede civile) in favore delle parti civili costituite: il minore e i suoi genitori.