Concorso scuola secondaria, no preselettiva e aumento riserva posti per docenti con 36 mesi o 3 annualità?

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In questi giorni, al Miur si lavora per concedere ai precari con tre annualità di servizio, nell’ambito del prossimo concorso a cattedra nella scuola secondaria, ulteriori benefici oltre a quelli già previsti dalla normativa vigente.

Ci chiede un lettore:  “Salve, quando si parla di 36 mesi di servizio, si intende 180 giorni di servizio per tre anni o proprio 36 mesi di servizio totali?”

Prima di rispondere al quesito, ricordiamo quali sono i requisiti richiesti per la partecipazione al concorso, quali sono i benefici già previsti per i succitati docenti con 3 annualità di servizio e quali sono in cantiere.

Corso di preparazione al concorso per secondaria di I e II grado

Concorso scuola secondaria: requisiti

Per accedere ai posti comuni (le classi di concorso a cui dà accesso la propria laurea) bisogna essere in possesso di uno dei seguenti titoli:

  • abilitazione specifica sulla classe di concorso oppure
  • laurea (magistrale o a ciclo unico, oppure diploma di II livello dell’alta formazione artistica, musicale e coreutica, oppure titolo equipollente o equiparato, coerente con le classi di concorso vigenti alla data di indizione del concorso) e 24 CFU nelle discipline antropo-psico-pedagogiche e nelle metodologie e tecnologie didattiche. Controlla classi di concorso a cui puoi accedere con la tua laurea  oppure
  • abilitazione per altra classe di concorso o per altro grado di istruzione, fermo restando il possesso del titolo di accesso alla classe di concorso ai sensi della normativa vigente oppure
  • laurea più tre annualità di servizio (anche non continuativo, su posto comune o di sostegno, nel corso degli otto anni scolastici precedenti, entro il termine di presentazione delle istanze di partecipazione. Tale requisito è previsto soltanto in prima applicazione; gli aspiranti che ne sono in possesso potranno partecipare al concorso per una delle classi per le quali hanno un anno di servizio). Concorso scuola secondaria, precari con 3 anni servizio: no 24 CFU, riserva 10% posti, supervalutazione servizio

Per i posti di insegnante tecnico-pratico (ITP) il requisito richiesto sino al 2024/25 è:

  • il diploma di accesso alla classe della scuola secondaria superiore (tabella B del DPR 19/2016 modificato dal Decreto n. 259/2017).

Per i posti di sostegno: 

Requisiti già indicati per i posti comuni oppure quelli per i posti di ITP più il titolo di specializzazione su sostegno.

Corso di preparazione al concorso per secondaria di I e II grado

Concorso scuola secondaria: benefici docenti con 3 annualità di servizio

In prima applicazione (ossia per il solo prossimo concorso), il novellato D.lgs. 59/2017 prevede per i docenti con almeno tre annualità di servizio le seguenti misure:

  • no 24 CFU nelle discipline antropo-psico-pedagogiche e nelle metodologie e tecnologie didattiche quale requisito d’accesso, quindi partecipazione con la sola laurea (vedi requisiti)
  • riserva 10% posti
  • supervalutazione del servizio: ai titoli verrà attribuito un punteggio pari al 40% di quello complessivo. Tra i titoli, inoltre, il 50% del punteggio va attribuito al servizio prestato presso le scuole del sistema nazionale di istruzione (questa misura è prevista dal Decreto quota 100)

Concorso scuola secondaria: ulteriori benefici precari

Al Ministero, al fine di valorizzare ulteriormente l’esperienza di chi ha già insegnato per diversi anni, si stanno studiando le seguenti ulteriori misure:

  • aumento della percentuale di posti riservati (al momento del 10%);
  • no prova preselettiva.

Probabilmente la percentuale di posti riservati potrebbe fermarsi al 30 -35% Concorso scuola docenti secondaria I e II grado, tra il 30 e il 35% posti riservato a precari con 36 mesi di servizio

Concorso scuola secondaria: benefici per precari con 36 mesi o 3 annualità?

Rispondiamo adesso al quesito, evidenziando che al Miur si è parlato, come si evince dal comunicato pubblicato dallo stesso, di docenti con 36 mesi di servizio.

Sottolineiamo, però, che nel decreto 59/2017 si parla non di docenti con 36 mesi ma di docenti con 3 annualità di servizio.

Pertanto, il requisito dovrebbe essere quello già scritto nel decreto 59/2017, ossia 3 annualità.

Il calcolo delle  3 annualità

Ricordiamo che per annualità di servizio bisogna intendere il servizio prestato per almeno 180 giorni o il servizio prestato ininterrottamente dal 1° febbraio sino al termine delle operazioni di scrutinio o al termine delle attività educative per la scuola dell’infanzia (in quest’ultimo caso ha chiarito il Miur con nota n. 7526 del 24 luglio 2014).

Per calcolare il servizio prestato e verificare se si è in possesso delle tre annualità richieste, gli interessati devono accertarsi di aver svolto, per ciascuno dei tre anni scolastici considerati, 180 giorni di servizio anche non continuativo o un servizio ininterrotto dal 1° febbraio alle operazioni di scrutinio.

Sottolineiamo che non è possibile sommare servizi appartenenti ad anni scolastici differenti, per cui i 180 giorni vanno riferiti ad un solo anno scolastico.

Corso di preparazione al concorso per secondaria di I e II grado

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