Concorso infanzia e primaria, ricorsi Anief per valutazione servizio IRC, scuole comunali e sezioni Primavera
Comunicato ANIEF – Anief ha presentato e rilancia una serie di ricorsi che si oppongono alla decisione del Miur di escludere una grande fascia di abilitati dal concorso riservato. Il giovane sindacato ricorre per far ammettere alla prova coloro che hanno il servizio presso le scuole comunali, per la valutazione del servizio Religione Cattolica e per la valutazione del punteggio servizio sezioni Primavera.
Il bando, pubblicato in Gazzetta Ufficiale, tra i requisiti per la partecipazione al concorso ha inserito due anni di servizio presso scuole statali. Tale paletto estromette molti abilitati.Anief ha attivato il ricorso per dare la possibilità di mettersi in gioco a coloro che hanno insegnato presso le scuole comunali: può partecipare al ricorso chi ha prestato servizio in scuole comunali sulla medesima classe di concorso per cui si partecipa al concorso e per la durata di almeno 180 giorni per anno scolastico anche non continuativi.Il ricorso, presso il Tar del Lazio, è avverso l’esclusione del servizio prestato nelle scuole comunali per il computo dei due anni utili per l’accesso al concorso riservato 2018 per la scuola Infanzia (e relativi posti sostegno).Anief attiva anche il ricorso valutazione servizio Religione Cattolica per l’accesso al concorso riservato Primaria/Infanzia: possono aderire a questo ricorso coloro che hanno prestato servizio come docente di Religione Cattolica sulla medesima classe di concorso per cui si partecipa al concorso e per la durata di almeno 180 giorni per anno scolastico anche non continuativi. Parte anche il ricorso per la valutazione del punteggio servizio sezioni Primavera: possono aderire coloro che hanno prestato una o più annualità (con almeno 180 giorni per anno) di servizio nelle Sezioni Primavera e vogliono ottenerne il riconoscimento ai fini dell’attribuzione del relativo punteggio per il concorso riservato Primaria/Infanzia.
Com’è noto, il concorsoavrà una sola prova d’esame orale e non selettiva, di una durata massima di 45 minuti: 30 minuti di simulazione di lezione, accompagnata da un’introduzione sulle scelte contenutistiche, didattiche e metodologiche compiute e 15 minuti di colloquio, incentrato sui contenuti della lezione e sulla valutazione della lingua straniera. Tale prova comporterà la stesura di graduatorie che porteranno alle immissioni in ruolo. Per partecipare al concorso bisogna fare domanda on line tramite il sistema ministeriale ‘Polis’ – Istanze On Line – dalle ore 9.00 del 12 novembre alle 23.59 del 12 dicembre.
Aderiscie invia il modello cartaceo predisposto dall’Ufficio Legale Aniefentro il 12 dicembre, termine ultimo fissato dal bando per la proposizione della domanda di partecipazione.
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