Concorso Dirigenti Scolastici, ecco come si accorceranno i tempi per le assunzioni
Pronto il Disegno di legge che dovrebbe modificare l’iter del corso concorso per Dirigenti Scolastici, che dovrebbe permettere di coprire i posti vacanti dei Dirigenti Scolastici già dal 1° settembre 2019. Le modalità.
Concorso Dirigenti Scolastici: l’iter
Dal concorso in svolgimento in questi mesi saranno decretati i 2.425 vincitori. Per molti di loro, dato l’alto numero si reggenze (circa 1.700) e i posti vacanti, il ruolo potrebbe arrivare già a partire dal 1° settembre 2019.
E’ già stata svolta la prova preselettiva, e sono già state fornite le sedi per la prova scritta
Si svolgerà poi la prova orale.
Il bando prevedeva quindi il corso, ed è su questa parte che il Ministero ha intenzione di intervenire
“Entro maggio – promette Bussetti in una intervista al Corriere – avremo i nuovi dirigenti, la formazione la faranno in servizio”
Il Disegno di Legge
Il Sen. Pittoni (lega) Presidente della VII Commissione Cultura del Senato sta portando a termine un Disegno di Legge che permetterà ai vincitori di entrare in servizio già dall’a.s. 2019/20, svolgendo il tirocinio già nelle vesti di Dirigente Scolastico, affiancati da un collega più anziano.
Il corso e il tirocinio
Il corso e del tirocinio è la parte più lunga della procedura.
Sono ammessi alla frequenza del corso di formazione dirigenziale e tirocinio 2900 candidati (articolo 2/3 del Bando), corrispondenti ad un numero di aspiranti superiore del 20% al numero dei posti banditi.
Il corso, che ha carattere selettivo, si svolge presso le Università, può essere organizzato a livello regionale e si articola in due mesi di formazione generale e quattro mesi di tirocinio integrati da sessioni di formazione anche a distanza.
Il tirocinio dura quattro mesi e si svolge nelle scuole individuate dagli Uffici Scolastici Regionali, previa candidatura da parte delle stesse.
Al termine del tirocinio, i candidati sostengono una prova scritta
I candidati, che superano la prova scritta, sono ammessi alla prova orale (presentano una relazione sulle attività svolte durante il tirocinio e sostengono il colloquio finale).
Vedremo quali saranno le modifiche apportate dal Disegno di Legge.