Concorso dirigenti scolastici, rischio annullamento si avvicina. Fassina: anomalie inquietanti, presenteremo interpellanza [VIDEO]
Tra ricorsi al Tar e procure che indagano, il concorso a dirigente scolastico ha visto ieri la conclusione degli orali. Giorno 2 luglio, come anticipato dalla nostra redazione, sapremo se il concorso sarà o meno annullato.
Anomalie
Molte le anomalie segnalate dai partecipanti al concorso a dirigente scolastico e che sono state oggetto anche di denuncia, tanto che la procura di Roma ha aperto una indagine: Griglie di correzione create poco prima della correzione delle prove, commissari presenti contemporaneamente durante la correzione dei compiti e in altri appuntamenti ufficiali, con tanto di verbali pubblicati dalla stampa.
A ciò si aggiungono le anomalie segnalate dalla nostra redazione che riguardano le date di correzione dei compiti. Ad esempio il caso di compiti corretti il 23 marzo, “ma nei metafile della scheda valutazione si trova che quella scheda è stata compilata il 20 marzo”.
Altra anomalia ha riguardato le percentuali delle promozioni. Infatti ” le percentuali di ammessi per regione che è molto varia, dal 26,9% della Calabria al 54% Umbria. Commissioni con percentuale di ammissione del 70% altre intorno al 10%. Come se non avessero usato tutti lo stesso criterio.”
Rischio annullamento
Molti i ricorsi presentati e che, come ci ha riferito l’avvocato Altieri, i giudici hanno preso in considerazione i motivi dei ricorsi che “potrebbero portare all’annullamento della prova scritta, avendo disposto la notifica per pubblici proclami dei ricorsi introduttivi.”
Fassina, anomalie inquietanti
Durante il convengo organizzato dal Mida sui docenti di terza fascia e la questione dei concorsi che al momento si stanno svolgendo e che a breve saranno banditi, abbiamo sentito Fassina, leader di Liberi e Uguali.
Le anomali segnalate, secondo Fassina, sono “inquietanti” e ha annunciato una interpellanza per chiedere al Ministero di rispondere su quanto successo durante gli scritti.
