Concorso per abilitati non ha senso, serve solo a stravolgere le posizioni. Lettera
M.G. Galimberti – Mi auguro che dopo le elezioni un nuovo Ministro dell’Istruzione, più lungimirante dell’attuale, tolga questo concorso senza senso e immetta direttamente nelle graduatorie tutti gli insegnanti che in questi anni hanno conseguito l’abilitazione e attribuisca a ciascuno di loro i punteggi corretti.
Perchè ci deve essere discriminazione tra chi ha insegnato nella scuola pubblica con incarico a tempo determinato e nella scuola paritaria a tempo indeterminato (il passaggio dopo il conseguimento dell’abilitazione è automatico)?
Perchè ancora una volta si vuole creare un contenzioso, non sono bastati quelli dei tempi passati?. Voltiamo pagina e lavoriamo nel bene di questa scuola ormai più che bistrattata e, soprattutto dei ragazzi che non dimentichiamolo sono il nostro futuro!!!
Cordialmente