Comitato “docenti di ruolo ingabbiati”: Governo non valorizza esperienza, siamo a fianco dei precari
Comunicato* – Il giorno 12 marzo 2019, alle ore 15.30 al sit-in davanti al MIUR organizzato dai sindacati confederali, sono scesi in piazza anche i Docenti di Ruolo “Ingabbiati”di ogni Ordine e Grado per manifestare la solidarietà ai colleghi precari che da anni prestano servizio nella scuola.
I Docenti di Ruolo “Ingabbiati”, sono docenti assunti con contratto a tempo indeterminato che, in possesso dei prescritti titoli di studio previsti dalla normativa vigente, sono desiderosi di conseguire un’ulteriore abilitazione per insegnare una nuova disciplina.
Il Dlgs 59/2017 all’art. 4 comma 3 prevedeva l’istituzione di attività formative destinate a docenti di ruolo della Scuola Secondaria che desideravano conseguire altre abilitazioni. Quel provvedimento andava migliorato, in particolare doveva essere esteso anche ai docenti di Infanzia e Primaria illegittimamente esclusi. La Legge di Bilancio 2019 ha cancellato tutto ciò e mette tutti i docenti sullo stesso piano: giovani neolaureati, docenti precari con svariati anni di servizio ed esperienza, docenti di ruolo già selezionati, vincitori di uno e più concorsi.
Le scelte del Governo sembrano nella direzione di non valorizzare l’esperienza maturata dai docenti precari e di ruolo, confidiamo in un ripensamento dell’esecutivo e nella pianificazione di una fase transitoria.
Ringraziamo i Segretari Generali delle OO.SS. Francesco Sinopoli FLC CIGL, Maddalena Gissi CISL, Pino Turi UIL SCUOLA RUA, per averci ascoltato ed essersi dimostrati disponibili ad affrontare la problematica dei docenti “Ingabbiati”.
*Comitato Nazionale Docenti di Ruolo Ingabbiati
*Comitato Nazionale Docenti di Ruolo Ingabbiati: Infanzia e Primaria