Classi di concorso: è online il motore di ricerca aggiornato al DM 259/2017 di Voglio Insegnare

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Messaggio sponsorizzato – È online il nuovo sito Classidiconcorso.it con tutte le classi di concorso aggiornate in base al Decreto Ministeriale 259/17, che associa gli insegnamenti delle scuole medie e superiori alle nuove classi di concorso.

Cosa sono le nuove classi di concorso

Le classi di concorso sono codici che contrassegnano i requisiti necessari per insegnare una materia specifica nelle scuole medie o superiori.

L’ultimo aggiornamento delle classi di concorso risale al 9 maggio 2017, con il decreto ministeriale n.259, che ha modificato il DPR 19/2016.

Per capire a quale classe di concorso si può accedere tramite la propria laurea, si può consultare il sito Classidiconcorso.it e selezionare il proprio titolo di studio.

In questo modo, compariranno le classi alle quali si può accedere.

Il motore di ricerca più aggiornato con tutte le classi di concorso

Classidiconcorso.it è il sito più aggiornato che include tutte le nuove classi di concorso, e presenta le seguenti novità e servizi:

  • navigazione più facile: non è più necessario districarsi tra complicate tabelle e codici, è sufficiente fare una ricerca nella home page per titolo di studio o classe di concorso, per scoprire quale materia è possibile insegnare;
  • rapidità e usabilità: il sito è veloce, semplice e rapido da usare, user friendly e adattabile alla navigazione su smartphone;
  • elenco scuole dove si può lavorare: con il nuovo sito, è anche possibile visionare insieme alla classe di concorso, la tipologia di scuola dove si può insegnare (es. liceo scientifico, professionale, classico).

Le classi di concorso più richieste

Non tutte le classi di concorso sono richieste allo stesso modo. Infatti, con alcune c’è molta più possibilità di lavoro, con altre invece è più difficile essere convocati. Le classi di concorso più richieste, come tendenza generale, sono:

A12 Discipline letterarie negli istituti di istruzione secondaria di II grado

Fare il prof di italiano alle superiori è un ruolo ambito ma allo stesso tempo anche richiesto. Per accedere a questa classe di concorso occorre avere una laurea in discipline letterarie come Filologia Moderna, Conservazione dei beni culturali, Archivistica e via dicendo.

A22 Italiano, storia, geografia nella scuola secondaria di I grado

Include l’insegnamento di storia e geografia, ma nello specifico per le scuole medie.

A20 Fisica

La fisica è una materia che si continua a insegnare a scuola, anche se i laureati in fisica e in matematica non sono tantissimi, per cui c’è sempre molta richiesta. Si accede con lauree in Fisica, Astronomia, Matematica e fisica, e similari.

A28 Matematica e Scienze

Anche i prof di matematica sono molto richiesti, le lauree di accesso sono in generale quelle scientifiche, come Biologia, Geologia, oltre ovviamente a matematica.

A25 Lingua inglese e seconda lingua comunitaria nella scuola secondaria di primo grado

A questa classe di concorso si accede con le lauree in Lingue di vario tipo, con specializzazione in lingua inglese e altra lingua.

A26 Matematica

Riguarda l’insegnamento della matematica nei licei.

Altre classi di concorso molto richieste

Tra le classi di concorso più richieste ci sono anche quelle per l’insegnamento nella scuola primaria e dell’infanzia. Per accedere a questo tipo di insegnamento serve una laurea in Scienze della Formazione primaria oppure un diploma magistrale ante 2001/2002.

Valutazione piano di studi

Spesso non è semplice calcolare i crediti universitari posseduti, capire quanti ne mancano per accedere a una classe di concorso, quanti ne vanno integrati e quanti ci sono già.

Per farlo in maniera esatta, si può richiedere il servizio della valutazione del piano di studi, e ottenere la valutazione del proprio percorso formativo, con l’indicazione degli eventuali crediti da integrare per la propria classe di concorso.

Classi di concorso per la messa a disposizione

Se si invia la messa a disposizione, ovvero la propria disponibilità a ruoli di supplenza alle scuole, è fondamentale l’inserimento nella domanda della propria classe di concorso.

Se si possiede solo la laurea triennale, e quindi non c’è una classe di concorso corrispondente, si può comunque inserire quella più affine per tipologia di studi.

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