Docente sospesa a Palermo, non potrà utilizzare Carta docente bonus 500 euro

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Un docente sospeso per motivi disciplinari non può utilizzare la carta docente bonus 500 euro.

Carta docente

La carta docente, com’è noto, è un borsellino elettronico, grazie al quale i docenti possono formarsi e aggiornarsi autonomamente.

L’importo della carta è di 500 euro annuali, che vanno spesi nell’arco di due anni scolastici: così ad esempio il bonus 500 euro del 2018/19 potrà essere speso sino al 31 agosto 2020.

Ecco cosa si può acquistare con la carta:

a) libri e testi, anche in formato digitale, pubblicazioni e riviste comunque utili all’aggiornamento professionale;
b) hardware e software;
c) iscrizione a corsi per attivita’ di aggiornamento e di qualificazione delle competenze professionali, svolti da enti accreditati presso il Ministero dell’istruzione, dell’universita’ e della ricerca; laurea, di laurea magistrale,
d) iscrizione a corsi di specialistica o a ciclo unico, inerenti al profilo professionale, ovvero a corsi post lauream o a master universitari inerenti al profilo professionale;
e) titoli di accesso per rappresentazioni teatrali e cinematografiche;
f) titoli per l’ingresso a musei, mostre ed eventi culturali e spettacoli dal vivo;
g) iniziative coerenti con le attivita’ individuate nell’ambito del piano triennale dell’offerta formativa delle scuole e del Piano nazionale di formazione, di cui articolo 1, comma 124, della legge n. 107 del 2015.

Gli acquisti possono essere effettuati sia fisicamente che online, nei negozi che, avendone i requisiti, hanno aderito all’iniziativa ministeriale.

Docente sospeso non può utilizzare la carta

L’utilizzo della Carta è disciplinato dal DPCM  28 novembre 2016.

L’articolo 9, comma 3, del succitato DPCM così dispone:

Nel caso in cui il docente sia stato sospeso per motivi disciplinari e’ vietato l’utilizzo della Carta e l’importo di cui all’articolo 2, comma 1, non puo’ essere assegnato nel corso degli anni scolastici in cui interviene la sospensione. Qualora la sospensione intervenga successivamente all’assegnazione dell’importo, la somma assegnata e’ recuperata a valere sulle risorse disponibili  sulla Carta e, ove non sufficienti, sull’assegnazione dell’anno  scolastico di ripristino del beneficio

Un docente sospeso per motivi disciplinari, dunque, non può utilizzare l’importo assegnato nel corso degli anni in cui è stato sospeso. Se i soldi sono stati già assegnati, il recupero avviene sulle risorse disponibili nella carta e, qualora non sufficienti (nel caso in cui il docente ne abbia speso una parte), saranno recuperate sull’assegnazione dell’anno di ripristino del beneficio (ossia dell’anno scolastico successivo a quello della sospensione).

Docente sospesa  a Palermo

La docente di Palermo sospesa per 15 giorni, stando a quanto detto sopra, oltre alla decurtazione dello stipendio, non potrà utilizzare la carta docente bonus 500. Qualora lo abbia già fatto, le somme saranno recuperato sul residuo presente o nell’ambito dell’assegnazione del prossimo anno scolastico.

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