Camusso, riforma privilegia ricchi. Governo non farà assunzioni per inizio anno e divide i precari
Per la leader della Cgil Susanna Camusso, intervistata da Repubblica, "il governo non è in condizioni di fare le assunzioni per l'inizio dell'anno. E ha posto criteri assai discutibili che dividono in modo arbitrario i precari"
Per la leader della Cgil Susanna Camusso, intervistata da Repubblica, "il governo non è in condizioni di fare le assunzioni per l'inizio dell'anno. E ha posto criteri assai discutibili che dividono in modo arbitrario i precari"
Secondo la Camusso "questa è una riforma che lede il diritto costituzionale della libertà di insegnamento, che affida a un singolo la totale discrezionalità su chi debba insegnare o meno. È una scuola elitaria, non di tutti. Le risorse che ci sono, peraltro scarse, vanno a chi primeggia, e delle scuole di Scampìa o dello Zen di Palermo che ne facciamo?"
Sull'ipotesi di impegnarsi in prima persona per dar vita a una nuova sinistra, "sarebbe un errore confondere i ruoli, ma sono convinta che ci sia un grande bisogno di sinistra", spiega Camusso. "Ci vorrebbe un partito di sinistra".