“Dobbiamo rivedere tutto un sistema che in questo momento ha tante posizioni da chiarire”, ha aggiunto. “Ci vuole calma, ordine, attenzione e grande riflessione. Noi ce la stiamo mettendo tutta”.
Sull’inizio del prossimo anno scolastico il ministro ha spiegato: “Vogliamo che tutte le operazioni avvengano in regola contemporaneamente. Qualche problema come sempre ci sarà ma noi siamo pronti a intervenire per risolverli”, ha concluso.