Bonus 500 euro, la guida su come ottenerli e utilizzarli. Aggiornato

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Il Ministero dell’istruzione ha pubblicato alcune indicazioni sull’erogazione dei del bonus di 500 euro per l’autoformazione. Vediamo come ottenerli.

Il decreto in Gazzetta Ufficiale del 1° dicembre 2016

Carta docente bonus 500 euro, online la piattaforma. Al via iscrizione esercenti e SPID docenti

Codice SPID

Bonus 500 euro, come ottenere l’identità digitale. Una guida passo passo

Come funzionerà la piattaforma, prime anticipazioni

Si tratta dell’Identità Digitale SPID per l’accesso ai servizi della pubblica amministrazione e che servirà anche per poter usufruire del bonus 500 euro.

Per ottenere l’identità digitale bisognerà rivolgeri agli enti accreditati, che trovate a questo link. Per richiedere il codice sono necessari: un indirizzo e-mail, il numero di telefono del cellulare che si usa normalmente, un documento di identità valido (carta di identità o passaporto), la tessera sanitaria con il codice fiscale.

Si evidenzia che il gestore del servizio, a cui ci si rivolge, potrebbe richiedere di fotografare  e allegare il documento di identità e la tessera sanitaria nel format di registrazione.

I soggetti accreditati sono InfoCert, Poste Italiane, Sielte o TIM ed ognuno di loro ha un diverso iter per l’accreditamento. Per farvi un’idea andate a questo indirizzo

Piattaforma MIUR per ottenere i 500 euro

Per ottenere la “Carta del docente” è necessario iscriversi ad una piattaforma, attiva dal 1° dicembre
http://www.cartadeldocente.istruzione.it/
Per la registrazione è necessario l’utilizzo del codice SPID.

Chi ne ha diritto?

Docenti di ruolo delle istituzioni statali

  1. full-time
  2. part-time
  3. neoassunti
  4. docenti distaccati o comandati
  5. docenti di sostegno
  6. docenti di religione cattolica

Come si effettueranno gli acquisti tramite il bonus?

Attraverso l’applicazione è  possibile effettuare acquisti presso gli esercenti ed enti accreditati a vendere  i beni e i servizi che rientrano nelle categorie previste dalla norma. Ogni docente, utilizzando l’applicazione, potrà generare direttamente dei “Buoni di spesa” da esibire all’esercente.

Sarà possibile acquistare online inserendo il codice del buono spesa negli appositi spazi che i siti aderenti metteranno a disposizione per l’inserimento del codice stesso.

Spese precedenti all’erogazione della carta

Il Ministero ha, inoltre, chiarito che i docenti che hanno utilizzato la somma o parte di essa per l’acquisto di beni prima dell’erogazione della Carta, potranno chiedere il rimborso “le somme relative all’a. s. 2016/2017 eventualmente già spese dal 1° settembre 2016 al 30 novembre 2016 dovranno essere registrate attraverso la piattaforma digitale e saranno erogate ai docenti interessati, a seguito di specifica rendicontazione, dalle scuole di appartenenza.”

Termine per l’acquisto dei beni

Il termine per l’acquisto dei beni è fissato alla fine dell’anno scolastico, al 31 agosto 2017.

Quali  beni potrò acquistare?

  • libri e di testi,  anche  in formato digitale
  • l’acquisto di  pubblicazioni  e  di  riviste  utili all’aggiornamento  professionale;
  • l’acquisto di   hardware   e software;
  • l’iscrizione a corsi per attività di  aggiornamento  e di qualificazione delle  competenze  professionali,  svolti  da  enti accreditati presso il Ministero dell’Istruzione;
  • l’iscrizione a corsi di laurea, di laurea magistrale, specialistica o a ciclo unico, inerenti al profilo professionale;
  • l’acquisto di biglietti per rappresentazioni teatrali e cinematografiche;
  • l’acquisto di biglietti di musei, mostre ed eventi culturali e spettacoli dal vivo;
  • iniziative  coerenti  con  le   attività   individuate nell’ambito del piano triennale dell’offerta formativa delle scuole e del Piano nazionale di formazione.

Tutto sulla formazione e i 500 euro

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