Bologna. Il 60% vota “No” ai fondi per le scuole non statali. Affluenza bassa, ma risultato inequivocabile

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red – Affluenza bassa, vota appena il 28%, ma è un risultato che è una bomba ad orologeria. I bolognesi votano contro i finanziamenti da parte del comune alle scuole non statali.
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Su 290mila aventi diritto, ieri sono andati a votare soltanto 85.934 bolognesi, ma la vittoria è stata schiacciante.

Il comitato Articolo 33, promotore del referendum, ha commentato: "Gli elettori che si sono recati alle urne superano di gran lunga il numero di persone direttamente coinvolte nella decisione di abolire o proseguire i finanziamenti comunali alle scuole private paritarie. Dunque non solo mamme, non solo papà, non solo nonne e nonni: la cittadinanza ha compreso la portata collettiva di questa questione di civiltà."

Un risultato, dicono dal comitato, che giunge anche a discapito delle "condizioni ostiche": "nonostante le scomode e irrazionali dislocazioni dei seggi, nonostante le carenze organizzative del Comune, nonostante ora dopo ora abbiamo toccato con mano le inefficienze e i disagi per cittadini, questi ultimi si sono attivati per votare."

Romano Prodi, che ha partecipato al referendum votando per i finanziamenti alle paritarie, ha commentato, relativamente all’affluenza: "Non possiamo aspettarci i numeri delle elezioni politiche perché è un referendum su argomento particolare che non tocca tutti”.

Adesso, dicono dal Comitato, l’amministrazione si trova davanti ad "un risultato del quale dovrà tenere conto".  "La scuola pubblica – aggiungono – ha vinto il referendum nonostante una larga alleanza di forze politiche ed economiche abbia sostenuto l’opzione B con tutto il proprio peso. Un risultato che lancia un messaggio al paese: la scuola di tutti, laica e gratuita, è un bene comune e deve rimanere un diritto come sancito dalla nostra Costituzione".

Si tratta, comunque, di una risultato che non potrà avere che riflessi anche a livello nazionale non mancheranno commenti e polemiche che registreremo durante la giornata.

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