Boldrini, tutelare diritti protesta e di chi vuole finire anno scolastico. Bindi, modifiche non sufficienti
Continuano le dichiarazioni e i comunicati sulla riforma della scuola. Intervengono il presidente della Camera, Laura Boldrini e un esponente di spicco del PD di minoranza, Rosy Bindi.
Continuano le dichiarazioni e i comunicati sulla riforma della scuola. Intervengono il presidente della Camera, Laura Boldrini e un esponente di spicco del PD di minoranza, Rosy Bindi.
"Mi auguro – ha detto la Boldrini – che la discussione sulla scuola riesca ad andare avanti in un clima di confronto. E' una materia delicata, bisogna riuscire a contemperare i diritti di chi vuole protestare ma anche di chi vuole portare a termine l'anno scolastico".
"Mi auguro – ha aggiunto, inoltre – che prevalga il buonsenso e il senso di responsabilità – ha aggiunto – c'è un clima di confronto costruttivo, che porterà a chiudere su questa materia mercoledì".
Rosy Bindi è intervenuta sui lavori affermando: "Credo che in commissione alla Camera, il progetto del governo per la riforma della scuola abbia avuto alcuni miglioramenti significativi. Ma ci viene detto che non sono sufficienti e siccome il mondo della scuola è la parte più importante del Paese, penso ci sia ancora uno
spazio di dialogo e confronto".