Il blocco stipendi fino al 2014 ci sarà. D’Alia ad Italia Oggi conferma volontà del Governo di varare decreto Monti
red – "Nostro malgrado – ha detto – siamo costretti a confermare lo stop del decreto". Parole che suonano come una requiem alle speranza dei dipendenti della PA, docenti inclusi, per una eventuale bocciatura del decreto Monti.
Di Menna (UIL): inaccettabile ulteriore blocco degli stipendi
red – "Nostro malgrado – ha detto – siamo costretti a confermare lo stop del decreto". Parole che suonano come una requiem alle speranza dei dipendenti della PA, docenti inclusi, per una eventuale bocciatura del decreto Monti.
Di Menna (UIL): inaccettabile ulteriore blocco degli stipendi
Ed in realtà era già nell’aria, infatti il precedente Governo aveva già considerato, per i conti pubblici, il taglio come già avvenuto. Trovare l’eventuale copertura finanziaria sarebbe stata dura, ma soprattutto, almeno secondo quanto afferma D’Alia, Ministro della funzione pubblica, le condizioni conomico-finaziarie non permettono di rivedere gli stipendi dei dipendenti pubblici. " … è un fatto di responsabilità". Afferma.
Pare che il risparmio ottenuto possa andare a copertura dei fondi per le casse integrazioni.
Nel contempo, oggi, presso la VII commissione al Senato si è discusso proprio del decreto del Governo Monti. Dalla commissine cultura i docenti si aspettano una presa di posizione contraria, a differenza di quanto avvenuto presso la V commissione. Ma, trattandosi di un regolamento, la parola finale spetterà al Governo.
Lecito attendersi un colpo di scena che modifichi questo scenario? In questo ci speriamo, mentre dai sindacati giungono i primi segnali di attenzione al problema
Tutto sul blocco degli stipendi