Bando corsi di sostegno in primavera, no assunzioni a settembre 2019
I nuovi corsi di sostegno, molto attesi sia dai docenti precari che di ruolo, potranno probabilmente essere avviati in primavera. La Legge di Bilancio 2019 ha infatti modificato i requisiti di accesso e si è in attesa dell’autorizzazione del MEF.
Durante il question time di ieri 17 gennaio il Ministro Bussetti ha affermato
” abbiamo avviato il terzo ciclo di specializzazione sul sostegno per la scuola dell’infanzia e primaria e richiesto al MEF, per la prima volta, di autorizzare ben 40.000 posti per i prossimi corsi di specializzazione, anche per la scuola secondaria: i nuovi corsi potrebbero partire già nella prossima primavera”
Dunque una data c’è ed e quella della primavera. Anche se il bando venisse anticipato, in ogni caso bisogna tenere conto del tempo occorrente per le selezioni (test preliminare – prova scritta – prova orale) e di quello occorrente per lo svolgimento del corso.
I nuovi requisiti
Per la scuola di infanzia e primaria i requisiti di accesso sono invariati
- Laurea in Scienze della formazione primaria o
- diploma magistrale e diploma sperimentale ad indirizzo linguistico conseguiti presso gli istituti magistrale entro l’a.s. 2001/02.
- analogo titolo conseguito all’estero e riconosciuto in Italia come equipollente
Scuola secondaria di I e II grado
Alla luce delle osservazioni del CSPI sulla bozza di decreto e della recente approvazione della Legge di Bilancio 2019, i requisiti di accesso potranno diventare
- abilitazione all’insegnamento in una delle classi di concorso del grado che si richiede
- laurea (titolo idoneo per una delle classi di concorso del grado per cui si partecipa)+ 24 CFU nelle discipline antropo – psico – pedagogiche ed in metodologie e tecnologie didattiche
- laurea (titolo idoneo per una delle classi per il grado richiesto) e 36 mesi di servizio, intese come 3 annualità (indifferentemente posto comune o sostegno). Il possesso del requisito di servizio potrebbe dunque permettere dunque, per il primo corso, di essere esonerati dai 24 CFU [in analogia a quanto stabilito, con le nuove regole, per il concorso ordinario].
N.B. Quest’ultimo requisito non è espressamente previsto dalla Legge di Bilancio ma potrebbe essere inserito per analogia al concorso ordinario. Sarà il decreto definitivo a chiarire la questione. Al momento il requisito certo è laurea + 24CFU o abilitazione.
Requisiti di accesso ITP
Per gli ITP c’è ancora qualche criticità da superare. E’ probabile che il requisito di accesso rimanga il diploma.
La normativa sui corsi di sostegno
A regolare le procedure del corso di specializzazione sostegno è il Decreto ministeriale 30 settembre 2011.
Il corso permetterà di acquisire 60 CFU e durerà non meno di otto mesi. Il percorso è così strutturato
- 36 CFU Insegnamenti
- 9 CFU Laboratori
- 12 CFU Tirocinio
- 3 CFU Prova Finale
Posti vuoti su sostegno
Nell’a.s. 2017/18 numerose immissioni in ruolo su sostegno non sono state effettuate per la mancanza dei docenti nelle rispettive graduatorie.
Il gap è stato in parte recuperato con gli accantonamenti disposti o che saranno disposti per la scuola secondaria dal concorso 2018.
Ma il problema è destinato a rimanere, i nuovi corsi di sostegno non potranno certo concludersi in tempo per le assunzioni dell’a.s. 2019/20. Tra l’altro è intenzione del Ministero di anticipare le operazioni
Probabilmente i nuovi specializzati, man mano che i corsi termineranno, potranno inserirsi negli elenchi aggiuntivi alla seconda fascia di istituto, fino all’aggiornamento.
La specializzazione sarà inoltre requisito di accesso al concorso docenti atteso sempre nel 2019.